In migliaia al festival della steppa in Mongolia

Il grande festival dei cavalli nella steppa della Mongolia, 17-19 novembre, nuovo trattore per il turismo destagionalizzato. Lo sperano gli organizzatori tra corse, folklore e antica cultura equestre

Bologna, 2 novembre 2023 – Taliin Tumen Aduu. Che più o meno significa 10mila cavalli nella Steppa. È il nome di uno dei festival più equestri del pianeta che si tiene nel distretto di Batnorov, nella provincia di Khentii. Luoghi sconosciuti ai più e situati nel cuore della steppa mongola dove dal 17 al 19 novembre, i Ministeri della Cultura e dell’Ambiente della Mongolia hanno unito le forze per accendere i riflettori sul turismo destagionalizzato.

L’economia della Mongolia è al momento largamente dipendente dal settore minerario e il governo guarda con favore al comparto turistico per trovare delle alternative più sostenibili.

Da qui gli sforzi messi in campo per la realizzazione del Taliin Tumen Aduu 2023, un evento pensato proprio per essere attrattivo nei confronti dei visitatori che gli organizzatori si augurano numerosi soprattutto dall’estero.

La Mongolia è un paese che vanta una popolazione equina stimata, alla fine del 2022, intorno ai 4,8 milioni di cavalli. E paesaggi mozzafiato, con spazi sconfinati adatti ai lunghi viaggi da percorrersi in sella.

Promuoverli e farli conoscere è diventata quindi la nuova sfida.

Taliin Tumen Aduu 2023 comprenderà, accanto a eventi a carattere folcloristico, anche delle corse tipiche. E poi ancora mostre fotografiche e un concorso dedicato all’identificazione di razze equine particolarmente rare.

 

Fonte: akipress.com – foto https://www.toursmongolia.com