Lucca: petardi contro Luigi, ma lui è più intelligente di chi li ha lanciati

Petardi contro Luigi, il cavallo che con Marika Iavarone svolge servizio di trasporto turisti nel centro storico di Lucca

Luigi con la coiperta natalizia regalata da una sua fan, dalla pagina Facebook di Marika Iavarone
Lucca, 8 gennaio 2022 – Non ci faremo mai l’abitudine, e nemmeno vogliamo assuefarci a questi comportamenti idioti.

Stiamo parlando dei petardi lanciati nelle vicinanze di Luigi, il cavallo di Marika Iavarone, la Bimba della Botticella che svolge servizio di trasporto turisti nel centro storico di Lucca.

“Un gruppo di ragazzini ha tirato contro il cavallo un petardo facendolo esplodere a non più di cinque metri da lui” ha detto Marika Iavarone ai colleghi de Il Tirreno “cercando di provocare una reazione. Fra l’altro proprio nel momento in cui stavo facendo scendere dei turisti dalla carrozza. Non contenti hanno continuato a cercare di provocare il cavallo, con urla e fischi. Quando ho detto loro di farla finita questi hanno cominciato a fare ancora più confusione”.

Per fortuna Luigi ha dimostrato di essere più saggio di quei mocciosetti maleducati, e non ha reagito alla provocazione.

Permettendo così ai suoi clienti di scendere senza problemi dalla carrozza: se invece si fosse mosso, qualcuno si sarebbe potuto fare male.

Questo è solo uno degli episodi di teppismo registrati nella zona del centro di Lucca negli ultimi tempi: la cretinaggine, si sa, trova molteplici campi in cui sfogarsi.

Continuava infatti Marika nella stessa intervista: “Non è la prima volta che questo gruppetto di ragazzini si rende protagonista di brutti episodi. A volte hanno anche provato a salire al volo sulla carrozza, fregandosene del pericolo, altre hanno dato fastidio a persone anziane che stavano passeggiando nella piazza”.

Al di là dei commenti più istintivi, a Lucca c’è un gruppo di ragazzini che sta dimostrando di avere bisogno di attenzione e di avere grandi carenze educative e sociali: qualcuno se ne occuperà?

Speriamo in fretta.

Noi, ovviamente, siamo con Marika, Luigi e tutti i ragazzini che gli danno coccole e carezze, e non petardi.