Retate contro il doping in Liguria

Oltre mille confezioni di farmaci dopanti trovati in una scuderia e in un allevamento nel savonese. È il ‘bottino’ frutto delle indagini dei Carabnieri partite da una corsa ad Albenga

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Bologna, 6 settembre 2022 – Una flebile traccia seguita dall’ippodromo di Albenga, in Liguria, fino nel cuore di scuderie e allevamenti. È questo il sottile filo che ha guidato i carabinieri del nucleo Forestale di Savona e il Nipaaf (Nuclei Investigativi di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale) coadiuvati da carabinieri della Forestale di Calizzano, Cosseria, Loano, Savona e Varazze. E che ha portato a perquisizioni in allevamenti e maneggi della provincia.

L’attività investigativa, su delega della Procura, arriva a conclusione di complesse indagini, svolte oltre i confini del savonese. Che coinvolgono diverse persone legate al mondo dell’ippica e degli allevamenti. A solleticare l’attenzione degli inquirenti, un caso di positività al doping su un cavallo da corsa, impegnato in una competizione avvenuta all’Ippodromo dei Fiori di Villanova d’Albenga (Savona).

Le forze dell’ordine, coordinate dall’autorità giudiziaria hanno potuto contare sul supporto tecnico-professionale dei medici veterinari dell’Asl2 Sanità Animale della Liguria. E proprio in un maneggio e in una scuderia della provincia avrebbero messo a segno le perquisizioni durante le quali sarebbero stati rinvenuti farmaci dopanti.

E non certo in quantità irrilevante… Dato che le confezioni di farmaci e i flaconi sarebbero circa mille.

Gli inquirenti hanno immediatamente posto le sostanze sotto sequestro poiché, secondo la legge, ne sarebbe proibita anche la sola detenzione presso tali strutture.

 

Fonte: Ansa