Siena: all’Istituto Agrario Ricasoli arriva ‘l’ora di scuderia’

L’obiettivo è quello di avvicinare e far conoscere agli studenti del Ricasoli le tante professioni che sono strettamente collegate ai cavalli

Imparare a gestire un cavallo da terra: uno degli obiettivi del progetto Ricasoli
Siena, 6 settembre 2022 – Viene voglia di tornare a scuola, davvero.

Più precisamente all’Istituto Agrario Ricasoli di Siena che ha avviato un progetto ad hoc per gli allievi che vorranno cominciare a scoprire quello che riguarda “educazione, cura e gestione a terra del cavallo”.

L’attenzione del Ricasoli per il mondo equestre non è una novità, già nel 2019 aveva avviato un progetto di alternanza scuola-lavoro in collaborazione con l’Associazione proprietari, allenatori e allevatori cavalli da Palio.

Ma evidentemente si vuole andare più in profondità su questa materia  che a Siena e provincia si intreccia alla vita quotidiana di tanti dei suoi abitanti.

L’obiettivo è quello di avvicinare e far conoscere agli studenti le tante professioni che sono strettamente collegate ai cavalli.

Il corso  si svolgerà per il momento in orario pomeridiano e vedrà coinvolte le classi terze, quarte e quinte e si avvale “della preziosissima collaborazione di Massimiliano Ermini, esperto del settore e collaboratore nell’organizzazione degli interventi di tecnici e professionisti, e del professor Paolo Neri, proprietario di cavalli ed esperto di storia del mondo del cavallo e della sua evoluzione nei secoli. Avremo una scuderia di eccellenza che ci affiancherà per tutta la durata del progetto e nella quale verranno svolte le lezioni teorico pratiche: si tratta della Scuderia della Berardenga di Melissa Cipriani, importante esempio di imprenditorialità giovanile, centro di riproduzione, gestazione e parto di puledri ma anche centro di addestramento, allevamento e turismo equestre”.

Collaboreranno con il Ricasoli permettendo la realizzazione del corso  “la Lilt, che tramite la presidente Gaia Tancredi ci ha concesso il privilegio di abbinare il nome dell’Istituto Bettino Ricasoli al prestigioso centro di cura e prevenzione; Ornella Prosperi che grazie alla famiglia Besana rappresenta con successo il Made in Italy nel campo dell’abbigliamento per l’equitazione; un vero esempio di eccellenza, Mark Harris Getty che ci onora e ci sostiene mettendo il suo nome a fianco del nostro progetto”.

Ha detto Massimiliano Ermini: “Non sarà una scuola di fantini. Vogliamo invece trasmettere le basi di quello che è il mondo del cavallo, ma a terra. Un settore che riguarda tante professioni. È un mondo non ancora abbastanza conosciuto, vogliamo lavorare affinché lo sia maggiormente. Verranno effettuate lezioni teorico-pratiche ed esperienze sul campo, a sostenere il progetto ci sono anche importanti sponsor. L’adesione al progetto sarà volontaria, i corsi saranno al pomeriggio ma ci auguriamo che dal prossimo anno possano diventare lezioni del curriculum scolastico al mattino”.

Dal Ricasoli aggiungono:  “Avremo una scuderia di eccellenza che ci affiancherà per tutta la durata del progetto e nella quale verranno svolte le lezioni teorico pratiche: si tratta della Scuderia della Berardenga di Melissa Cipriani, importante esempio di imprenditorialità giovanile, centro di riproduzione, gestazione e parto di puledri ma anche centro di addestramento, allevamento e turismo equestre“.

Qui la fonte della notizia, da Siena News e da qui, La Nazione.