Tredicenne colpita al volto dal calcio di un cavallo: è grave

La giovanissima amazzone, 13enne, residente a Carpi è tesserata al circolo ippico di San Martino in Rio da due o tre anni

Foto dall'Arma dei Carabinieri

Modena, 8 marzo 2024 – È stata rinvenuta a terra , priva di sensi, in uno dei campetti di addestramento del centro ippico “Il Vigneto”, in via Carpi, alla periferia di San Martino in Rio.

E ora sta lottando per la vita al Maggiore di Parma la ragazzina tredicenne, residente a Carpi, colpita dal calcio di un cavallo sul volto, mentre stava camminando.

È in Rianimazione, in prognosi riservata, le sue condizioni sono gravissime. Alle 17 di ieri è scattato l’allarme ai soccorsi, che si sono mobilitati in forze con l’ambulanza della Croce rossa e l’autoinfermeristica di Correggio, l’automedica di Novellara, raggiunti poco dopo dall’elisoccorso di Parma.

A terra si trovava una ragazzina di 13 anni, residente a Carpi, tesserata al circolo ippico di San Martino in Rio da due o tre anni.

È stato uno degli operatori del centro ippico, una istruttrice, chiamata da un’altra giovanissima che era sul luogo dell’infortunio, a praticare da subito il massaggio cardiaco per riattivare le funzioni vitali, mentre sul posto arrivavano in forze i soccorsi.

Secondo quanto si è appreso, la 13enne avrebbe riportato un violentissimo trauma cranico, quasi certamente colpita dal calcio improvviso di un cavallo.

Forse l’animale potrebbe essersi spaventato per qualche movimento improvviso, reagendo con un calcio che ha colpito la ragazzina al volto.

A lungo sono proseguite le terapie d’emergenza.

Le pratiche rianimatorie hanno permesso di ripristinare l’attività cardiaca, ma la situazione clinica è rimasta sempre molto critica, in particolare per gli effetti del violento trauma cranico.

Dopo i primi trattamenti sanitari, la giovane è stata caricata a bordo dell’elicottero del 118 per essere trasportata d’urgenza al Maggiore di Parma, condotta direttamente nel reparto di rianimazione, nel tentativo di poter affrontare gli effetti devastanti del trauma.

Le sue condizioni, già da subito, sono state definite gravissime. Al centro ippico di San Martino in Rio sono intervenuti anche i carabinieri, per svolgere gli accertamenti necessari a ricostruire quanto accaduto.

“Ha preso un calcio in viso – le parole dell’istruttrice, che era presente al centro ippico quando c’è stato l’incidente –. Io non ho visto la scena di persona – racconta con fatica –, stava camminando accanto al cavallo, che deve aver dato un calcio. Lei è caduta. Insieme con lei, quand’è successo, c’era un’amica, sua coetanea, che mi è venuta a chiamare immediatamente. Era a terra, non era cosciente. I soccorsi, devo dire, sono arrivati immediatamente, sono stati veramente rapidissimi”.

Questa ragazzina “fa lezione con noi da tanto, due o tre anni – spiega l’istruttrice –. Non ci è mai capitata una cosa simile, è la prima volta”. Sul luogo dell’incidente sono arrivati anche i genitori della piccola.

Da Il Resto del Carlino