Bologna, sabato 7 giugno 2025 – Inizia a farsi molto interessante il calendario di galoppo all’Ippodromo Snai San Siro di Milano nel mese di giugno. In attesa del super appuntamento di domenica 22 con le Oaks d’Italia, domenica 8 la 23^ giornata stagionale con in programma sette corse a partire dalle ore 15:25 di cui quattro di alto spessore: a partire dal Premio del Giubileo, prova di Gruppo 3 riservata alle femmine di 4 anni ed oltre impegnate sui 2.000 metro in pista media, ma anche le due listed per il Premio XCVI Royal Mares e il Premio Mario e Vittorio Crespi: la prima per le femmine di 3 anni ed oltre sui 1.600 metri in pista grande, mentre il Crespi sempre al femminile, ma di 2 anni, che si confrontano in dirittura sui 1.200 metri con arrivo al secondo traguardo. Infine, è menzionare il Premio Bimbi che vede protagonisti i cavalli maschi e castroni di 2 anni sempre sui 1.200 metri in pista dritta con arrivo al secondo traguardo.
SECONDA CORSA – PREMIO BIMBI (Listed) – La serie dei Grandi Premi comincia con il Bimbi, la listed riservata ai maschi e castroni veloci sui 1.200 metri in dirittura. Schema ridotto ai minimi termini, ma questo non dovrebbe avere ripercussioni dal punto di vista tattico, con una scelta quasi obbligata rivolta a Korhogo, imbattuto nelle due sortire della carriera e sempre con estrema risolutezza ed altrettanto fascino. Chi pensa che se la porta da casa si sbaglia di grosso però, perché Grand Son Of Dark avrà beneficiato tantissimo dall’esperienza, perché Cala Dei Mori è migliorato molto rispetto al debutto e perché Principote può certamente riproporsi sul numero del suo esordio.
TERZA CORSA – PREMIO MARIO E VITTORIO CRESPI (Listed) – Continua la generazione più giovane ma questa volta con la listed gemella della precedente e tutta al femminile per il Crespi. Teheran è parsa un’altra cavalla rispetto al debutto migliorando tantissimo e sarà verosimilmente in pole position, ma abbandonandoci alla suggestione, possiamo aspettarci un notevole passo avanti anche da parte di Bright Filly, che ha pagato un dazio salato all’inesperienza in occasione del suo esordio e che con un po’ di esperienza acquisita può proporsi in maniera più efficace. Moonage Daydream dal canto suo è già parsa molto decisa e ben inquadrata mentre Tienimi vale certamente di più rispetto a quanto mostrato nella sua introduzione.
QUARTA CORSA – PREMIO DEL GIUBILEO (Gruppo 3) – A metà riunione ecco il grande clou del giorno, il Giubileo, gruppo 3 per le femmine anziane sui 2.000 metri di pista media. Ovviamente meritano un grande e temibile rispetto le tedesche Daydream Express e Weltbeste, protagonista a casa loro a livello di listed, ma nonostante la distanza un filo corta, un terreno non ideale e anche la pista media meno selettiva della grande, Taany resta in pole position in virtù della sua indubbia e rilevantissima caratura. Molto dipenderà anche da Sun Never Sets, troppo brutta per essere vera l’ultima volta, ma evidentemente in grado di vincere se valutata sul suo standard. Nonna Vanda è tornata lei dopo un periodo buio è può sperarci e nessuno si dimentica di Aquila Reale, che non è mai andata così forte come in questo momento.
SESTA CORSA – PREMIO XCVI ROYAL MARES (Listed) – Sono ancora le femmine alla ribalta con le Royal Mares, listed sul miglio di pista grande per le 3 anni ed oltre. Grandissimo rispetto per Shehna, francese di buon livello che ha sfiorato il piazzamento in listed verosimilmente in contesti più duri di questo, ma il secondo posto di Fast Spirit nel Regina Elena può essere un numero giusto per arginarla, magari sperando anche di poterlo migliorare. Anche l’altra giovane del lotto, Bubuz, affronta l’impegno con giustificate ambizioni, avendo riscattato alla grande la prova sottotono del Regina Elena con una vittoria notevole nel Nogara. Le altre paiono mezzo gradino sotto, ma ci possono sperare sulle ali della forma.