Festa all’Arcoveggio con il “Repubblica”

Il 2 giugno sancisce l’arrivo dell’estate all’ippodromo dell’Arcoveggio grazie alla disputa del Gran Premio della Repubblica, prova dal prestigioso Albo d’Oro riservata agli anziani di ogni paese

L'inconfondibile giubba gialla di Alessandro Gocciadoro, in sulky ad Arazi Boko, primi sul palo del "Repubblica" 2020

Bologna, martedì 1 giugno 2021 – Quest’anno, per la 74 edizione del GP della Repubblica che si svolgerà domani, sono 12 i contendenti impegnati all’Arcoveggio in un contesto tattico imperscrutabile.

La nuova regola, che prevede che il sorteggio dei numeri d’avvio sia effettuato successivamente alla dichiarazione dei partenti, spariglia ulteriormente le carte.

E regala indubbie chance al velocista di casa Ehlert/Vecchione, Zefiro D’Ete, colori campani ed esemplare regolarità di servizio. Che dalla posizione numero due supererà la generosa Tyl Etoile, guidata dal proprietario ed allevatore Filippo Monti. Il tutto respingendo con ogni probabilità l’ardente allievo di Enrico Bellei, Ursus Caf. Mentre il compito della campionessa giovanile Viscarda Jetsembra davvero complesso.

Salendo al numero cinque ecco una coppia di sicuri protagonisti, Zef e Santo Mollo. Il cinque anni della famiglia Cannavale è soggetto in continuo progresso. Il top driver di origine calabrese miete successi a raffica e ambisce alla vittoria che per lui sarebbe la quarta del nuovo millennio. Mentre dall’estremità della prima fila prenderà il via la stacanovista Vesna, prima delle due portacolori della Scuderia Indal. Che deve riscattare uno scorcio stagionale non all’altezza della sua fama.

Scendendo alla corda, ecco l’highlander Deimos Racing, giramondo di origini svedesi. Training danese e colori romagnoli, dal 2018 regala performance di rilievo in tutte le piste della penisola.

Si prosegue nel segno di Amon Wise Sm, uno dei mattatori della leva 2016, forgiato da Holger Ehlert, plasmato da Alessandro Gocciadoro ed ora allievo dell’innovativa scuola dell’ex ciclista Alessio di Basco, il quale vanta un collaudato feeling con Antonio Greppi e potrebbe essere la classica sorpresa della corsa; medesimo ruolo, seppur in leggero sottordine, che il ritrovato Volnik du Kras e Andrea Farolfi potrebbero ricoprire a percorso favorevole, mentre Atik Dl e Manuel Pistone portano una ventata di gioventù ad un “Repubblica” per nulla scontato, nel quale anche la forma di Zelia CC Sm e la classe di Vanesia Ek candidano le giumente di Antonio di Nardo e Alessandro Gocciadoro a posizioni di vertice.

 

Gran Premio della Repubblica 2021: i Protagonisti

1- TYL ETOILE: Giumenta generosa che farà tesoro della posizione per tornare ai vertici sulla pista che l’ha consacrata a passista di rango

2 – ZEFIRO D’ETE: Protagonisti in gruppo 1, forma con Vecchione un binomio agguerrito e scenderà in pista con i galloni del favorito, probabile leader allo stacco

3 – URSUS CAF: Podio nel mirino per il ritrovato allievo di Enrico Bellei, che vanta numero favorevole, forma al top, e contesto tattico adeguato

4 – VISCARDA JET: La condizione non è delle migliori a giudicare dalle recenti uscite classiche, ma la classe è indiscutibile e la guida giovane e grintosa

5 – ZEF: Il controfavorito, per forma propria e del suo interprete , la collocazione invece non è delle migliori

6 – VESNA: Numero ostico, condizione da verificare e avversari agguerriti, ne fanno una outsider

7 – DEIMOS RACING: Scandinavo dalla premiata carriera è esimio regolarista e miler di vaglia, preferisce la prima fila e dalla corda può ambire al marcatore

8 – AMON YOU SM: Grande protagonista giovanile e cavallo dal vasto repertorio agonistico è uno dei papabili al podio

9 – VOLNIK DU KRAS: Grinta e forma forse non basteranno per venire a capo di una concorrenza davvero agguerrita

10 – ATIK DL: Rivelazione stagionale è la proposta dei fratelli Pistone con il giovane Manuel “braccio armato” del talentuoso Giuseppe, il compito è difficile ma non impossibile

11 – ZELIA CC SM: La guida del capolista Antonio di Nardo e il training di Gennaro Casillo unita ad una forma indiscutibile garantiscono alla vincitrice del Padovanelle ruolo di primo piano nonostante lo scomodo avvio

12 – VANESIA EK: Ultimo numero, scarsi riferimenti ma guida e training di primordine, solo una sorpresa in questo referenziato contesto.