83° Mostra Nazionale del cavallo Haflinger: la classe di Chanel vince due volte!

Si è tenuto a Travagliato, in provincia di Brescia uno degli appuntamenti annuali più importanti per il mondo Haflinger: un classico con molte novità

Chanel, la Best in Show della 83° Mostra Nazionale del cavallo Haflinger - Foto Martina Riva
Brescia, 31 maggio 2022 – Mondo allevatoriale in piena attività questa primavera, la prima dopo due anni in cui le limitazioni dovute alla pandemia hanno spesso imepdito di ritrovarsi come solito.

Tre giorni intensi quindi per Anacrhai al Polo Fieristico di Travagliato, dove dal 20 al 22 maggio si è tenuta l’83° Mostra nazionale del cavallo Haflinger.

Una edizione con tante novità, la più evidente proprio nella scelta della location: la bella struttura dove ha sede la Scuola Italiana di Equitazione Classica, che si è dimostrata perfetta e ha ospitato al meglio gli allevatori e i loro cavalli.

Best in Show assoluta è risultata Chanel: campionessa tra le fattrici di 3 anni, figlia di Liz Barolo e Shirley allevata da Mario Fallini e di proprietà di Nada Copes ha convinto davvero tutti, tecnici e allevatori.

E’ stata infatti indicata come miglior soggetto presentato alla Mostra Nazionale sia dalla giuria ufficiale che dal pubblico, invitato quest’anno ad esprimere le proprie preferenze tramite un apposito modulo.

“Una iniziativa che è piaciuta a tutti” spiega Andrea Nardoni, direttore di Anacrhai “un modo simpatico per stemperare un po’ la tensione della mostra e l’ansia del piazzamento: e ci ha fatto estremamente piacere vedere che su quasi tutti i punti presi in esame il giudizio tecnico e quello dei presenti, in stragrande maggioranza allevatori, combaciavano perfettamente”.

E se dovessimo giudicare la manifestazione?

“Secondo me è andata bene: ottimo livello dei soggetti esaminati, tutti educati, ben toelettati e presentati nel modo migliore. Poteva andare un po’ meglio dal punto di vista dell’affluenza: dei 51 soggetti iscritti se ne sono ritirati per vari motivi 7/8, è logico che una partecipazione più numerosa avrebbe reso tutto più interessante”

“In particolare sarebbe stato un grande valore aggiunto poter avere con noi i soggetti allevati dagli amici della zona d’origine dei cavalli Haflinger, la cui qualità è tale che avrebbe reso tutto ancora più bello”.

“Per il resto è andata nel migliore dei modi: gli sforzi di Anacrhai nel tenere bassissimi i costi di iscrizione, lasciare la massima libertà di movimento per le entrate e le uscite dei soggetti iscritti e riuscire a premiare tanti cavalli e relativi allevatori sono stati gratificati dalla soddisfazione espressa da chi c’era. Noi siamo contenti perché siamo riusciti a unire la rassegna morfologica all’attitudine sportiva: la gara di coni per gli Attacchi, le dimostrazioni di Monta Western, Salto Ostacoli e Dressage sono la dimostrazione pratica del paziente lavoro di selezione che perseguiamo da anni. Ci vorrà un po’ di pazienza anche nel far conoscere questa nuova formula della manifestazione: ma siamo sicuri che raggiungeremo l’obiettivo”.

Decisamente positivo il commento di Francesco Ramella, presidente di Anacrhai.

“Sono molto soddisfatto” ci spiega Ramella,  “era un esperimento mischiare parte morfologica e valutazioni con lo sport e l’attitudine. C’erano molti cavalli giovani, mai messi alla prova sinora e altri soggetti che già eccellono nello sport: tutti hanno dato il meglio e interessato il pubblico. Un momento speciale quello in cui è stata valutata l’idoneità di alcuni cavalli alla monta assistita per la riabilitazione equestre. Abbiamo così attirato un pubblico variegato ed è molto importante per noi: mettere in contatto allevatori e proprietari di soggetti potenzialmente in vendita e i possibili acquirenti. E’ stato fantastico vedere famiglie intere dedicarsi alla presentazione della loro puledra, così come registrare la positiva sorpresa di gente di cavalli di altri ambiti davanti alle performance degli Haflinger. Si è percepita tanta, tanta passione: una formula riuscita. E ci ha fatto tanto piacere vedere tra il pubblico amici allevatori un po’ da tutta Italia, magari senza cavalli al seguito ma ci sono venuti a trovare lo stesso, da Matera come dall’Alto Adige. Perché alla fine siamo tutti innamorati di questi cavalli, allo stesso modo”.

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Qui la pagina del sito Anacrhai dedicata alla manifestazione, completa di classifiche