Sardegna, la Polstrada eleva 38.000 Euro di multa per un trasporto irregolare di cavalli

Supermulta da 38.000 Euro comminata in Sardegna dalla Polstrada: violate le norme per il trasporto in conto terzi dei cavalli

Una macchina della Polstrada, da Wikicommons

Sassari, 19 novembre 2019 – Sanzioni per 38.000 Euro  a causa dell‘irregolare trasporto di alcuni cavalli provenienti dal nuorese e dal sassarese: a constatare le violazioni al Codice della strada e alla legislazione sull’autotrasporto sono stati gli agenti della Polstrada, nel corso di un controllo ad alcuni mezzi di una nota scuderia della provincia di Roma.

Stando a quanto riporta l’articolo dell’Unione Sarda, da cui abbiamo appreso la notizia, il problema dovrebbe essere stato relativo ad un trasporto in conto terzi più o meno autorizzato.

Riporta infatti il quotidiano: «Il trasporto degli equidi può avvenire per conto proprio o terzi per fini ludico/sportivi, ma quello per conto terzi deve essere effettuato dai titolari di specifica autorizzazione che abbiano un’adeguata preparazione professionale. Infatti nel 2018 il ministero dell’Interno di concerto con quello delle Infrastrutture e dei Trasporti ha emanato due distinte circolari che hanno chiarito l’intera materia. Le verifiche da parte degli agenti hanno consentito di rilevare anche infrazioni per la mancanza delle autorizzazioni, della certificazione di guardiano per uno dei conducenti, tra l’altro non dipendente della scuderia, oltre a omissioni sui documenti di trasporto degli equidi, in violazione delle disposizioni del D. Lgs. n. 151/07».

In una ulteriore nota della Polstrada sull’accaduto: «La Stradale di Sassari ha effettuato un servizio specifico relativo ai trasporti di cavalli. Il trasporto dei cavalli» continua la relazione, «presenta un alto tasso di abusivismo tale da aver indotto i competenti ministeri alla emanazione di una serie di circolari che ne hanno chiarito la disciplina. Difatti il trasporto di tali animali può avvenire per conto terzi, per conto proprio o per fini ludico-sportivi. In particolare, il trasporto per conto di terzi deve necessariamente essere effettuato dai titolari di specifica autorizzazione aventi un’adeguata preparazione professionale, sia in osservanza della normativa dell’autotrasporto, sia nel rispetto della disciplina sul benessere degli animali».

Gli agenti, spiega il comunicato «hanno rilevato la completa irregolarità del trasporto di diversi cavalli provenienti da allevamenti del nuorese e del sassarese, a causa di una serie di violazioni del Codice della Strada e della legislazione sull’autotrasporto. Sono state inoltre rilevate infrazioni per la mancanza delle autorizzazioni per trasporto animali nei lunghi viaggi, mancanza della certificazione di guardiano per uno dei conducenti, tra l’altro non dipendente della scuderia, nonché omissioni sui documenti di trasporto degli equidi»

Nota bene: i controlli proseguiranno nelle prossime settimane.

Qui la fonte della notizia