Arezzo 2020: Maremmani alla riscossa nel campionato nazionale

All’Equestrian Center i cavalli italiani di Arezzo 2020 hanno fatto vedere di che pasta sono fatti: qui tutti i migliori cavalli Maremmani dell’evento

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Tra i cavalli Maremmani ad Arezzo 2020: M.Persia, montata da Anita PInna
Arezzo, 17 settembre 2020 – Torniamo all’Arezzo Equestrian Center e alle classifiche del campionato nazionale italiano di Monta da lavoro, Trofeo delle Regioni di Monta da Lavoro, Gimkana Veloce, Addestramento Classico e Circuito MiPAAF organizzati da Fitetrec-Ante.

Come dicevamo nel primo articolo sui Bardigiani di Arezzo2020, grande è l’interesse di per i soggetti di Libro Genealogico e registro anagrafico: e parlando di Monta da lavoro, è impossibile non pensare alle colonne portanti della tradizione italiana specifica, i cavalli Maremmani.

Presenza numericamente importante che si è espressa con ottimi risultati sul campo, di seguito i loro nomi suddivisi per disciplina e categoria.

Da evidenziare il binomio David Romero Jimenez su M.Ragno del Belagaio: primi nell’addestramento circuito Mipaaf e 4° nello sbrancamento, bello vedere un cavallo italiano apprezzato e valorizzato da un cavaliere iberico.

Menzione speciale per Filippo Gozzi, che ad Arezzo ha fatto il bis tricolore portando in gara compagni Maremmani e Bardigiani, sempre con buoni risultati: una scelta che la dice lunga sul suo attaccamento per i cavalli nazionali.

Parlando con il presidente di Anam, Fabrizio Mecocci, abbiamo chiesto il suo parere sulla identificazione immediata, nelle classifiche di gara, della provenienza dei vari cavalli.

“Sarebbe un bel modo per valorizzare l’impegno allevatoriale che sta dietro ognuno di questi cavalli: specificarne l’origine, il padre e la madre e l’allevamento di provenienza darebbe una profondità culturale ad ogni soggetto, mettendo in luce la gente e il territorio che lo hanno creato”.

D’altra parte, è semplicemente quello che si fa abitualmente per i cavalli che gareggiano negli sport equestri olimpici: quindi nulla da inventare, gli strumenti tecnologici volendo ci sono già.

Ma torniamo a bomba sulle classifiche, sottolineando la vittoria della regione Marche nel Trofeo delle Regioni seguita dai piazzamenti di Umbria, Toscana ed Emilia Romagna nelle varie specialità.

Da notare, visto che ci siamo, la (romantica?) coincidenza dei primi posti con le regioni a più significativa tradizione equestre di lavoro col bestiame.

Emilia Romagna a parte, dove da decenni è però alta la concentrazione di binomi educati secondo la scuola western, sono proprio le regioni dell’Italia centrale, quelle dove la monta da lavoro è una tradizione sentita, a fare la parte del leone.

ADDESTRAMENTO CLASSICO

Cat. Open: 2′ Giulia Saccani su M. Zairo del Forteto. 

Cat. Cavalli debuttanti:11’Giulia Parmeggiani su M. Fiona, 13′ Filippo Gozzi su M. Equador

ADDESTRAMENTO CLASSICO Circuito Mipaaf
Cat. Open
1′ David Romero Jimenez su M. Ragno del Belagaio
6′ Alessandro Ceccherini su M Alexandros dei Settemerli
8’Paolo Sensi su M. Ultimo Baio
9′ Giulia Saccani su M Zairo del Forteto
10′ Roberto Pettorali su M. Terroso delle Selvacce
Cat Juniores
3′ Rebecca Benassi su M. Alomeo
Cat. Amatori
2′ Lori’s Mattioli su M. Conte delle Selva ce.
4′ Daniele Cappelletti su M. Charli di Poggivalle
Cat. Cavalli debuttanti
1’Michele Guidi su M Doge del Talozzo
3′ Rebecca Benassi su M. Dafneo di Castelporziano
7’Giulia Parmeggiani su M Fiona
8′ Filippo Gozzi su M. Equador
Cat. Avviamento Juniores
7′ Enrico Donati su M. Toto’
17′ Anita Pinna su M. Persia

CLASSIFICA SBRANCAMENTO
2′ Paolo Sensi su M. Ultimo Baio
4′ David Romero Jimenez su M. Ragno del Belagaio
Cat. Cavalli debuttanti
2′ Rebecca Benassi su M. Dafneo di Castelporziano
3’Giulia Parmeggiani su M. Fiona
5′ Michele Guido su M. Doge del Talozzo.