Azzurrini scatenati in Austria!

Magnifici risultati dei nostri ragazzi nello Csio giovanile di Lamprechtshausen terminato oggi con la disputa dei Gran Premi delle quattro categorie d’età: che Italia!

Lamprechtshausen, domenica 2 maggio 2021 – Azzurri scatenati nello Csio giovanile che è terminato oggi a Lamprechtshausen, in Austria! I nostri ragazzi sono stati magnifici protagonisti nelle Coppe delle Nazioni ma più ancora nei Gran Premi terminati oggi. Vediamo con ordine l’accaduto (tra i pony non avevamo né squadra né individuali).

CHILDREN – L’Italia con un totale di 8 penalità ha conquistato il 2° posto ex aequo in Coppa delle Nazioni assieme all’Ungheria e dietro all’Olanda (sei squadre partecipanti) schierando Vittoria Calabrò su Abete 4/0, Giorgia Baldi su Valery Vanitosa 4/0, Aurora Staino su Babydeker 16/16, Anna Ruggeri su Dakotah 0/0. In Gran Premio oggi (42 partenti) prestazioni favolose: Giorgia Baldi 2° posto su Valery Vanitosa, 4° posto di Giulia Marvaso su Falcon, 5° di Anna Ruggeri su Dakotah, tutti con doppio zero e classificati quindi dal cronometro.

JUNIORES – In Coppa delle Nazioni Italia al 4° posto su otto squadre partecipanti con un totale di 32 penalità schierando Beatrice Bacchetta su Jada 4/4, Maria Vittoria Martari su Jazou 19/0, Pietro Meucci su No Limit 9/4, Martina Simoni su Stakkato’s Star 11/23. Ma il fenomenale trionfo è arrivato oggi in Gran Premio: prime tre posizioni azzurre su un totale di 51 partenti… ! Vittoria di Maria Vittoria Martari su Jazou, 2° posto di Beatrice Bacchetta su Jada, 3° posto di Giorgia D’Angelo su Excuse Me. Il barrage ha visto l’appassionante testa a testa tra Martari e Bacchetta, le uniche due qualificate per la decisiva frazione di gara: cuori azzurri a mille!

YOUNG RIDER – Bellissimo 2° posto dell’Italia su sei squadre con un totale di 12 penalità alle spalle dell’Olanda schierando Sofia Manzetti su Bombay 4/4, Elena Datti su Nebbia 5/4, Antonio Sottile su Montana 0/0, Domenico Carlino su Grey 0/12. Oggi in Gran Premio il 3° posto di Antonio Sottile su Montana con un errore in percorso base: non c’è stato barrage poiché la vincitrice – l’austriaca Marie Christine Sebesta su Sherbet – è stata l’unica a chiudere a zero il base.