Il countdown è iniziato. La Rolex IJRC Top 10 Final 2025 si svolgerà tra pochi giorni: come sempre il venerdì sera (12 dicembre, alle 21.00) al CHI di Ginevra, e come sempre con il tutto esaurito sugli spalti.
Cresce l’attesa per quello che è ampiamente considerato l’“ATP Finals” del salto ostacoli, giunto quest’anno alla sua 24ª edizione. Luci, atmosfera dei grandi eventi sportivi e la magia del binomio uomo-cavallo: basterebbero già questi elementi a rendere memorabile la competizione. Eppure la Rolex IJRC Top 10 Final di Ginevra è molto più di questo.
Si tratta di un evento prestigioso sotto il profilo competitivo e tecnico, con i dieci migliori binomi al mondo al via. Una sfida che solo i migliori possono affrontare, e a cui tutti aspirano a partecipare. Prendere parte alla Rolex IJRC Top 10 Final significa aver disputato una stagione straordinaria e accettare la sfida per stabilire chi sia il migliore dei migliori.
All’inizio di novembre, l’International Jumping Riders Club ha ufficializzato la lista dei partecipanti, dopo la pubblicazione della Fei Jumping Ranking List aggiornata. Ecco dunque i nomi dei dieci cavalieri (in ordine inverso): Steve Guerdat (SUI), Julien Epaillard (FRA), Daniel Coyle (IRL), Harrie Smolders (NED), Richard Vogel (GER), Gilles Thomas (BEL), Christian Kukuk (GER), Ben Maher (GBR), Scott Brash (GBR) e Kent Farrington (USA).
Il cavaliere che completerà i due percorsi, con ostacoli fino a 1,60 metri, commettendo il minor numero di penalità e nel miglior tempo, alzerà la grande coppa d’argento, sulla cui base sono incisi i nomi dei binomi vincitori.
«Il formato della competizione è lo stesso della prima edizione, ventiquattro anni fa – spiega Eleonora Ottaviani, direttrice dell’IJRC, che ha lanciato l’evento nel 2001 insieme a Cayetano Martinez de Irujo, allora presidente del club. – Ludo Philippaerts e Franke Sloothaak ottennero il secondo e terzo posto rispettivamente, alle spalle del vincitore Ludger Beerbaum. Ciò che mi colpisce è che questa gara, concepita due decenni fa con un formato pionieristico e soprattutto televisivo, sia ancora attuale oggi. Lo dimostrano l’entusiasmo dei cavalieri e la cura con cui scelgono i propri cavalli».
Guardando alla storia della Rolex IJRC Top 10 Final dal 2001 a oggi, scopriamo che un solo cavaliere ha realizzato il “triplette”: Steve Guerdat, per la gioia del pubblico di casa, avendo vinto tre volte (con Venard de Cerisy nel 2023, Jalisca Solier nel 2010 e Alamo nel 2018).
«Il 2025 è stato un anno che mi ha davvero messo alla prova e mi ha costretto a vivere la stagione agonistica in modo molto diverso – commenta Steve Guerdat, che per due volte ha dovuto interrompere il calendario delle gare per seguire cure dopo un intervento per ernia del disco. Dopo la scorsa stagione, considero un vero successo essere di nuovo in gara alla Rolex IJRC Top 10 quest’anno. Questo mi rende davvero felice».
Quattro cavalieri hanno conquistato la Rolex IJRC Top 10 Final per due volte: Ludger Beerbaum, Rodrigo Pessoa, Meredith Michaels-Beerbaum e Kent Farrington.
Quest’anno saranno rappresentate otto nazioni: Stati Uniti, Gran Bretagna, Germania, Belgio, Paesi Bassi, Irlanda, Francia e Svizzera. Germania e Gran Bretagna schiereranno ciascuna due cavalieri, creando un duello nel duello.
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Tutti gli aggiornamenti e gli approfondimenti sul percorso di avvicinamento alla Rolex IJRC Top 10 Final 2025 sono pubblicati sui canali social e sul sito ufficiale dell’IJRC, dove la competizione sarà trasmessa in diretta.
Fonte: comunicato stampa
























