San Gallo: un amaro azzurro in Coppa

L’Italia ha chiuso la gara a squadre dello Csio della Svizzera in ottava posizione confermando dopo Roma tutte le difficoltà che sta vivendo attualmente il nostro salto ostacoli

Antonio Garofalo e Conquestador: per loro e per Piergiorgio Bucci su Naiade d'Enseldam Z una buona seconda manche oggi a San Gallo chiusa con un solo errore (ph. UM)

San Gallo, domenica 6 giugno 2021 – Se lo scorso fine settimana Roma ci ha fatto piangere, San Gallo oggi non ci fa certo sorridere… L’Italia nella Coppa delle Nazioni dello Csio della Svizzera (prima gara della Prima Divisione 2021) ha chiuso all’8° posto, lasciandosi alle spalle solo la rappresentativa di Israele (più la Gran Bretagna, che nella seconda manche non è partita), con un totale di 45 penalità contro le 13 di Svezia e Germania che sono andate a giocarsi la vittoria al barrage (vittoria della Svezia). Questo il dettaglio dei nostri binomi: Piergiorgio Bucci su Naiade d’Enseldam Z 8/4, Emanuele Camilli su Chadellano PS 13/12, Antonio Garofalo su Conquestador 8/4, Antonio Alfonso su Charmie 9/12.

Purtroppo che questo sarebbe stato un anno difficile lo sapevamo e lo avevamo messo in preventivo, ma tale consapevolezza non rende meno sgradevoli gli insuccessi. A Roma il nostro c.t. Duccio Bartalucci ha schierato quella che al momento deve essere considerata la nostra formazione migliore: e abbiamo terminato la gara – senza nemmeno qualificarci per la seconda manche – al penultimo posto su dodici partecipanti (ex aequo con il Giappone in decima posizione). Oggi la nostra formazione ha presentato cavalli e cavalieri completamente diversi rispetto a quelli scesi in campo a Piazza di Siena, ma il risultato in termini di classifica non è cambiato.

Certo: come sempre nello sport bisogna analizzare sia il risultato sia la prestazione, due facce di una stessa medaglia che possono anche non coincidere in un momento di ricostruzione come quello che stiamo vivendo noi oggi. La prestazione adesso come adesso è più importante del risultato, in prospettiva: perché è quella che ai nostri tecnici indicherà la via da seguire, le scelte da adottare, il lavoro da impostare. Anche se un certo scoramento oggi è più che comprensibile, non bisogna tuttavia lasciarsi prendere dal disfattismo: anzi, le cose che non vanno bene devono essere l’incentivo migliore per farle andare meglio. Nel nostro sport e con i cavalli ci vuole pazienza e chiarezza di vedute: bisogna assolutamente evitare tutto ciò che possa farle perdere di vista anche solo temporaneamente.

LA CLASSIFICA DELLA COPPA DELLE NAZIONI
https://www.longinestiming.com/equestrian/2021/longines-fei-jumping-nations-cup-of-switzerland-st-gallen/resultlist_C9.html