Verona: vincono Delestre e Fuchs, ma gli azzurri attaccano

Il francese ha conquistato la gara piccola, lo svizzero numero due del mondo la gara grossa: i cavalieri italiani hanno però combattuto con grande bravura e determinazione

Verona, sabato 9 novembre 2019 – Seconda giornata dello Csi a cinque stelle di Coppa del Mondo a Verona in Fieracavalli. Oggi nelle due gare in programma non ci sono state vittorie azzurre, ma poco male: perché le belle prestazioni dei cavalieri italiani e dei loro cavalli sono state molte e davvero spettacolari.

La prima gara – una categoria a tempo da 1.50 – ha visto due nostri giovani davvero protagonisti: Guido Franchi (20 anni) su Egbert si è inserito alle spalle del vincitore (il francese Simon Delestre su Qopilot Batilly Z) conquistando il 2° posto staccato di poco più di un secondo e con un percorso netto magnifico; Matias Alvaro (23) su Tempo des Brieres ha chiuso ugualmente senza errori e solo poco più distante classificandosi così al 5° posto. Ma il fatto che Franchi si sia lasciato alle spalle velocisti del calibro di Daniel Deusser e Henrik von Eckermann la dice lunga… Così come le dice lunga che dietro ad Alvaro ci siano Christian Ahlmann, Niels Bruynseels e Scott Brash! Senza errori hanno poi chiuso anche Andrea Benatti su Casanova Z (13°) e Roberto Previtali su Veronese Teamjoy (14°).

La seconda gara è stata la prova più importante dell’intero concorso dopo il Gran Premio di Coppa del Mondo, che sarà in calendario domani: una categoria mista (1.50) che per convenzione viene definita come ‘piccolo’ Gran Premio. Un impegno davvero difficile che su 45 concorrenti ne ha visti 9 in barrage. Tra questi, acclamatissimi dallo strabordante pubblico sugli spalti, Filippo Bologni (Diplomat) e Alberto Zorzi (Ego van Orti): verrebbe da dire i ‘soliti’ Bologni e Zorzi, visto il concorso magnifico che stanno facendo i due azzurri… Primo a partire in barrage il campione d’Europa e numero due del mondo Martin Fuchs: il giovane fuoriclasse elvetico ha montato Tam Tam du Valon, un cavallo da poco nella sua scuderia (il sauro ha partecipato al Campionato d’Europa a Rotterdam quest’estate sotto la sella dello spagnolo Ivan Serrano Saenz) ma nonostante il molto breve periodo utile a entrambi per conoscersi reciprocamente l’intesa è già perfetta… Fuchs ha fatto un percorso formidabile, tanto da non poter essere più battuto da nessuno degli altri otto finalisti! Alberto Zorzi si è prodotto però in una gara favolosa con un cavallo che certo non è un fulmine di guerra: tuttavia è stato staccato solo di poco meno di un secondo chiudendo al 4° posto. Filippo Bologni dal canto suo ha attaccato con veemenza il primato di Martin Fuchs: Diplomat ha tagliato il traguardo con il terzo tempo del barrage ma purtroppo anche con un errore finendo la gara così all’8° posto. Si è trattato di un barrage che ha regalato davvero grandi emozioni: il giusto prologo per quello che accadrà domani pomeriggio nel Palavolkswagen di Jumping Verona, quando in scena andrà il Gran Premio di Coppa del Mondo!

LA CLASSIFICA DEL PREMIO N. 4
https://results.hippodata.de/2019/1736/docs/r_4.pdf

LA CLASSIFICA DEL PREMIO N. 5
https://results.hippodata.de/2019/1736/docs/r_5.pdf