Cavallo evade dal paddock, fermato sulla superstrada Ascoli-Mare

Partenza intelligente o fuga per la vittoria? Noi ci scherziamo su soltanto perché tutto è andato a finire bene: ma sulla Ascoli-Mare poteva succedere una tragedia…

Il recinto, il cavallo e il varco - foto archivio Il Resto del Carlino
Ascoli Piceno,  21 luglio 2021 – Magari voleva solo fare una partenza intelligente ed evitare le code del week-end verso le spiagge marchigiane.

Ma la Polizia stradale ha bloccato il sogno estivo di un cavallo che nella mattinata ieri, martedì 20 luglio, era scappato dal suo paddock e si è immesso sulla superstrada Ascoli-Mare.

Ci permettiamo di scherzare sull’accaduto solo ed esclusivamente perché tutto è andato a finire bene.

E per il lieto fine dobbiamo dire grazie all’intervento tempestivo degli agenti del distaccamento di San Benedetto che hanno fermato il fuggiasco.

Il cavallo infatti  tramite un varco del guard-rail era arrivato sulla strada ad alto scorrimento e si era messo a camminare sul bordo della carreggiata.

Per fortuna gli automobilisti di passaggio hanno immediatamente segnalato l’intruso.

La pattuglia che stava monitorando il traffico in zona ha quindi raggiunto il cavallo, affiancandolo con riguardo per evitare di spaventarlo e vedergli prendere la fuga.

Poi lo hanno fermato e contenuto usando la corda in dotazione per il traino dei veicoli in panne.

Tutto secondo i crismi del buon senso, così da non creare agitazione controproducente e trattenendo con gentilezza il cavallo fino all’arrivo del personale autorizzato al recupero.

In un secondo tempo si è capito che l’equino era scappato da un paddock nei cui pressi si è ritrovata una pecora sgozzata.
Probabilmente la sua compagna di paddock era stata uccisa dai cani selvatici presenti in zona.

Si presume che il cavallo, spaventato dall’attacco, per la paura abbia sfondato una parte del recinto che di solito è sufficiente a contenerlo creandosi un varco sufficiente alla fuga.

Ripetiamo, tutto è bene quello che finisce bene: ma che paura…

Una volta di più viene da pensare che i recinti elettrici siano perfetti in alcune situazioni, i recinti  più solidi in altre.

Ma la combinazione dei due sistemi è forse l’unica cosa che possa veramente farci dormire sonni tranquilli.

O no?

Dalla Ascoli-Mare per il momento è tutto, qui la fonte della notizia da Il resto del Carlino cronaca di Ascoli