Magari volevano partecipare anche loro alla 56esima edizione del Giro dei Tre Monti, gara podistica che si tiene in quel di Imola, chi lo sa.
E con la facile ironia che viene spontanea dopo una avventura finita bene possiamo anche divertirci a ipotizzare che i due cavalli protagonisti della notizia si siano fatti prendere dall’entusiasmo generale, e abbiano voluto far vedere di che pasta sono fatti.
Gli animali, liberi e anche un po’ spaventati, si sono diretti all’intersezione tra le vie Pediano e Bergullo, creando una situazione di potenziale pericolo per i corridori e per se stessi.
I due soggetti di gran galoppo erano usciti dal loro paddock diretti all’incrocio tra via Pediano e via Bergullo, creando un bello scompiglio e anche un potenziale pericolo per loro stessi e gli atleti impegnati nella gara.
Fortunatamente una pattuglia della Polizia locale presente sul posto è intervenuta immediatamente con una capezza improvvisata da una corda.
Gli agenti hanno poi provveduto a calmare i cavalli e a contenerli sino all’arrivo dei proprietari, arrivati in breve tempo.
Encomio spontaneo sul campo per gli agenti del Nuovo Circondario Imolese dal loro comandante, Massimiliano Galloni: “Sono felicemente colpito dall’intraprendenza e dalla competenza della pattuglia che, senza alcun preavviso trovatasi in una difficile situazione, con alcune corde e creatività ha saputo improvvisare e raggiungere lo scopo di garantire la sicurezza”.
Da Il Resto del Carlino, redazione di Imola: “Alla corsa hanno preso parte 565 runner agonisti, affiancati da 2.840 camminatori, divisi tra chi ha affrontato l’intero tracciato e chi la versione più breve di 5 chilometri interni all’Autodromo. I giovani atleti che sabato hanno gareggiato nella ‘Promesse di Romagna’ sono invece stati 397. Il totale ha superato di gran lunga quello della scorsa edizione, sotto quota 3.000. “Siamo molto soddisfatti – dice l’organizzatore Marino Casadio –, dopo il Covid non avevamo ancora rivisto cifre simili”.
Per tacere della partecipazione dei cavalli, ovviamente…