Lollobrigida: l’ippica, il rilancio e la sicurezza sul lavoro

Ieri nel giorno della festa del lavoro, intervenendo in occasione del 74° Gran Premio di Ippica di Agnano, il ministro Lollobrigida ha consegnato una borsa di studio per il figlio di Luana D’Orazio

Bologna, 2 maggio 2023 – «L’ippica è uno sport che non può vivere di ricordi. Dobbiamo guardare al futuro per rilanciare un’attività che prima coinvolgeva migliaia di persone, non solo appassionati. Guardiamo con interesse al modello francese della corsa “Gran Prix d’Amerique”, sono convinto che l’Italia possa raggiungere, in Europa, simili livelli di coinvolgimento di pubblico. Gli allevatori, i driver e tutti gli operatori del comparto dimostrano che il nostro settore è tra i più prestigiosi e può tornare ad essere competitivo».

Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, intervenendo in occasione del 74° Gran Premio di Ippica di Agnano.

«Ieri, 1 maggio, su richiesta del Ministero abbiamo deciso di dedicare la prima corsa del 74° Gran Premio di Agnano a Luana d’Orazio, giovane donna e madre rimasta impigliata nel macchinario a cui stava lavorando il 3 maggio del 2021. Grazie alla sensibilità e solidarietà dell’ANACT– Associazione Nazionale Allevatori Cavalli da Trotto, abbiamo donato una borsa di studio, ritirata dalla mamma Emma Marrazzo (nella foto con il ministro), a suo figlio il piccolo Alessio. Luana deve aiutarci a ricordare quello che non deve accadere. La sicurezza sul lavoro deve essere garantita a tutti, è una priorità del nostro Governo ed un dovere che la nostra Costituzione ci ricorda in ogni momento» ha concluso il ministro Francesco Lollobrigida.