Pesaro, cavallo fuggito: evasione breve…e salata!

Breve ma intensa l’avventura del cavallo fuggito dalla sua scuderia a Petriano: e anche salata, visto che il suo proprietario è stato sanzionato per omessa custodia…

Fuggiro e ripreso in men che non si dica: riproverà?
Pesaro, 10 aprile 2021 – Forse era la sua ultima fuga, l’ultimo slancio di vita selvaggia, ma è finito velocemente con il ritorno a casa.

Ieri mattina, attorno alle 8, un cavallo di circa 21 anni, mansueto e piuttosto anziano, è fuggito dalla sua scuderia a Petriano.

Ha quindi percorso parecchi chilometri, forse cercando di assaporare una scheggia di libertà, ed ha raggiunto la strada provinciale Urbinate 423.

All’altezza del bar di Trasanni è stato individuato e ripreso dal suo proprietario.

Sono stati alcuni automobilisti che hanno visto l’animale scorrazzare in strada da solo a chiamare la Polizia Municipale di Urbino, che ha subito inviato una pattuglia con due agenti.

Di lì a poco sono stati allertati i Carabinieri Forestali di Urbino e il medico veterinario.

Nel frattempo, però, il proprietario del cavallo si era accorto dell’allontanamento del cavallo e rintracciato dai militari è arrivato prestissimo per recuperare l’animale.

Il cavallo, secondo i testimoni, dopo essere fuggito  non ha causato danni a chi era vicino al bar o alle cose, non ha fatto neppure resistenza, data anche l’età.

E’ probabile che fosse stato ricoverato non perfettamente nella stalla e che quindi sia riuscito ad allontanarsi senza fatica.

Ma di sicuro ha creato sorpresa e in qualche automobilista anche timore, nel momento in cui dalla campagna è sbucato nel centro abitato.

Il proprietario sarà sanzionato secondo l’articolo 672 del Codice Penale (Omessa custodia e mal governo di animali).
Articolo che è stato depenalizzato e che quindi prevede una semplice sanzione amministrativa da 25 fino a 258 euro.

Resta tuttavia la consolazione che qualche attimo di spensieratezza sia ancora possibile, in questo periodo così penoso, almeno per un cavallo.

L’articolo lo abbiamo ripreso da Il Resto del Carlino, edizione di Pesaro; qui la cronaca di una fuga meno felice