Ravenna: fienile in fiamme, salvi i cavalli

Voltana, il rogo è divampato in una struttura che conteneva quintali di balle di fieno e si è esteso. Lungo lavoro dei pompieri

L'incendio di Ravenna, tutto il fieno è andato in fumo - foto archivio
Ravenna, 25 giugno 2021 – Le esatte cause sono al vaglio del personale tecnico dei Vigili del Fuoco, ma è verosimile ritenere che sia stato un fenomeno di autocombustione ad ‘innescare’ l’incendio che nella tarda mattinata di ieri, a Voltana, ha distrutto un deposito al cui interno erano accatastate diverse decine di quintali di balle di fieno.

Il tempestivo intervento del proprietario ha consentito di mettere fortunatamente in salvo tutti i cavalli che si trovavano nei pressi.

L’episodio si è verificato poco prima delle 11 in un’area recintata in aperta campagna, situata in via Gobbi, di pertinenza del dottor Igor Donati, giovane veterinario del posto.

Professionista che, oltre alle normali mansioni di veterinario (il suo ambulatorio è situato al civico 40 della stessa via Gobbi) svolge doma etologica per puledri, impartisce lezioni private di etologia equina in campo, occupandosi inoltre di problemi con il trasporto, sgroppate, calci, morsi, rifiuto all’ostacolo e stereotipie.

E’ stato lui stesso ad allertare il 115.

Sul posto sono intervenuti quattro mezzi dei Vigili del Fuoco, due dei quali dal Distaccamento di Lugo ed altrettanti dalla centrale di Ravenna.

In attesa dell’arrivo del pompieri, il proprietario è riuscito, come detto, a mettere al sicuro gli animali.

Nel frattempo però le fiamme, complice il gran caldo e il vento di garbino, avevano aggredito tutta la struttura riducendola ad un ‘scheletro’ e trasformando in cenere le balle di fieno.

I vigili del fuoco hanno ‘sparato’ migliaia di litri di acqua riuscendo dopo pochi minuti a domare il grosso del rogo.

A quel punto i mezzi provenienti da Ravenna e uno dei mezzi del nuovo Distaccamento lughese situato in via Bedazzo, hanno potuto far rientro e sul posto è rimasta per diverse ore un’autobotte il cui personale ha provveduto a tenere sotto controllo la combustione del foraggio.

Fortunatamente non si sono registrate conseguenze fisiche per persone ed animali.

Per alcune decine di minuti, allo scopo di non ostacolare il transito dei mezzi dei vigili del fuoco e per consentire la successiva spola per il rifornimento dell’acqua dagli idranti presenti nella zona, un breve tratto di via Gobbi è stato interdetto alla circolazione.

Alla luce di una prima stima i danni complessivi, tra foraggio e struttura distrutta, ammontano a circa 3mila euro.

Da Il Resto del Carlino di Ravenna, articolo di Luigi Scardovi