La Fei promuove la campagna contro la corruzione nello sport

Nella giornata internazionale anti-corruzione, la Fei ha sensibilizzato le federazioni nazionali affinché la ripresa inclusiva post-pandemia avvenga in un clima di trasparente integrità anche nel mondo dello sport

International Anti-Corruption Day

Bologna, 20 dicembre 2020 – Frugando qui e là nel web, sul sito della Fei ci siamo imbattuti nel logo di una iniziativa indirizzata all’anti-corruzione. Curiosi di sapere come mai il massimo organo internazionale degli sport equestri avesse aderito a una campagna che pare tanto lontana dal nostro mondo, abbiamo chiesto chiarimenti. Ed ecco cosa ci hanno spiegato i portavoce di Losanna.

Lo scorso 9 dicembre, la Fei ha aderito all’International Anti-Corruption Day (IACD), all’insegna dello slogan “Recover with Integrity”, ovvero Ripartire con Integrità. L’iniziativa si è focalizzata naturalmente sul COVID-19 e ha voluto porre l’accento sul fatto che una ripresa inclusiva post-pandemia può avvenire solo in un clima di trasparente integrità.
Lo sport non fa eccezione.
Nell’ambito della campagna di consapevolezza legata all’International Anti-Corruption Day, la Fei ha inviato a tutte le federazioni nazionali e ai principali partner gli highlight di un VIDEO realizzato dall’Unodc, l’United Nations Office on Drugs and Crime, per sottolineare l’importanza di tenere la corruzione lontana dallo sport.

Attraverso il Programma di tutela dello sport nei confronti della corruzione, l’Unodc fornisce un supporto sostanziale ai governi e alle organizzazione sportive proprio per combattere il crimine e la corruzione. La lotta a match combinati, crimine organizzato così come la sorveglianza su tutte le possibili infiltrazioni aiutano a costruire un solido ponte tra sport, legalità, giustizia. Ovvero su ciò che salvaguarda l’ambiente sportivo e ne magnifica l’integrità.

La Fei ha incoraggiato tutte le federazioni nazionali ad avvicinarsi ai temi topici di questo argomento e ha sottolineato alcune misure specifiche che riguardano anche gli sport equestri

• La FEI è un membro della Task Force 3 dell’International Partnership Against Corruption in Sport (IPACS), che a sua volta è un membro fondante dell’Unodc insieme con il Consiglio d’Europa, il Comitato Olimpico, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico e Uk Sport.

• Uno dei pilastri Fei per ‘l’integrità’ è l’Equestrian Community Integrity Unit (ECIU), che opera in maniera indipendente dalla Fei ed è stato creato per proteggere l’integrità dei principi all’interno della comunità equestre, incluso ma non solamente, il capitolo del Clean Sport Programme e del rischio legato alle scommesse. L’Eciu è responsabile per l’investigazione di qualsiasi ombra legata all’integrità della Fei, del suo quartier generale e di tutti gli organi che contiene, volontari o meno.

Clean Sport è il punto fermo dell’integrità in ogni sport e la Fei, insieme con tutta la comunità equestre, ha realizzato programmi robusti per salvaguardare questo importante aspetto tanto per l’atleta cavallo, quanto per quello umano https://inside.fei.org/fei/cleansport

Prevention of Competition Manipulation, ovvero Prevenzione della manipolazione delle competizioni. Per proteggere gli atleti e assicurare competizioni pulite, la Fei, con l’aiuto del Comitato Olimpico Internazionale ha sviluppato un processo per alzare il lvello di consapevolezza, monitoraggio, investigazione e approfondimento di qualsiasi manipolazione nell’ambito degli sport equestri