L’epopea del salto e i suoi eroi

Golden Age of Show Jumping, di Frank Waters: la macchina del tempo per ripercorrere gli aneddoti degli eroi del salto con la voce narrante di uno speaker internazionale

Frank Waters (a sinistra) e Nelson Pessoa (a destra) con Golden Age of Show Jumping

Bologna, 21 novembre 2021 – C’è stato un periodo – e neppure tantissimi anni fa – in cui i cavalieri erano quasi degli eroi. Famosi, almeno all’estero, come gli attori del cinema. Un’epoca in cui il bianco e nero del Fratelli d’Italia stava già cedendo il passo al colore delle giacche rosse degli internazionali. E i big, quasi tutti i più celebri, ‘parlavano’ inglese.

Sfogliare le pagine di Golden Age of Show Jumping è un po’ come farsi dare un passaggio dalla macchina del tempo.

Frank Waters, conosciuto a livello internazionale come ‘the golden voice’, la voce d’oro, speaker, Tv broadcaster e soprattutto ‘insider’ del mondo del salto ostacoli ha messo in un libro il mondo equestre internazionale dagli anni 50 fino agli anni 90. Con una ricerca iconografica che per chiunque appartenga al dato anagrafico degli ‘…anta’ ha tutto il potere della memoria.

Waters ha viaggiato il lungo e il largo come speaker in tutti i concorsi più quotati del tempo e ha avuto un punto d’osservazione del tutto privilegiato. Che usa, con una narrazione personale, per raccontare il mondo del salto ostacoli di allora.

Lui c’era. I personaggi della sua esperienza diretta e quotidiana, coincidono con quelli iconici di chi seguiva le imprese dei gradi in tv, o nei vhs (roba da dinosauri…) che arrivavano dall’estero. O ancora con quelli di chi faceva i chilometri per andare di persona in tribuna ad applaudire i propri idoli.

Per chi ha vissuto quell’epopea, è impensabile accettare che chi monta oggi, in gara, non sappia chi è stato Harvey Smith o Ronnie Massarela. O che stenti a ricordare il papà di Rodrigo, quel Nelson Pessoa che volava leggero e composto su ogni salto.

Ma il non sapere non è in nessun modo da considerarsi colpevole ignoranza, intendiamoci…

Nell’era dei social, tutto corre talmente in fretta che il concetto di storia fa fatica a trovare un proprio spazio…

Eppure, l’aneddotica che Waters riesce a legare ai personaggi racconta una storia che scorre davvero come un bel film. Dove cavalli straordinari e cavalieri inarrivabili hanno lasciato più di un segno.

Per questo genere di storia, per questo genere di eroi dello sport, sarebbe consigliato trovare sempre un piccolo spazio…

 

Per chi volesse, il libro di Waters, Golden Age of Show Jumping Vol. 1, Sage Words Publishing, ed. 2015, è reperibile in inglese sui principali shop on line. Al momento non ci è dato sapere se e quando potrà arrivare il volume 2.