Montegiorgio: non solo ippodromo, anche scuola

Far nascere un lavoro dalla passione: è l’obiettivo del corso per operatori di scuderia che si tiene presso le strutture dell’ippodromo San Carlo di Montegiorgio

Fermo, 16 febbraio 2022 – Ogni tanto un po’ di pragmatismo imprenditoriale ci vuole.

E infatti è nato da una valutazione oggettiva della filiera equina nazionale il corso per disoccupati della Federazione artigiani della Provincia di Fermo che ha trasformato l’ippodromo San Paolo di Montegiorgio in una scuola.

Perché i numeri parlano chiaro: ogni anno in Italia nascono circa 3.000 puledri che nella loro vita avranno bisogno, oltre alle altre figure professionali, anche di operatori di scuderia specializzati.

Di qui, dopo la positiva esperienza dello scorso anno con il corso per maniscalchi della Claai-federazione artigiani e MPMI delle province di Ascoli e Fermo, in collaborazione con la SMA srl proprietaria dell’Ippodromo San Paolo di Piane di Montegiorgio e finanziato dalla Regione Marche, è partito quello per palafrenieri, o groom che dir si voglia.

Casa del progetto  è l’ippodromo San Paolo di Montegiorgio, obiettivo finale la creazione di un college dedicato alla formazione dei giovani seguendo l’idea che dalla passione può nascere un lavoro.

Spiega il presidente della Federazione artigiani della Provincia, Maurizio Piergallini: “Abbiamo messo in piedi un corso di formazione per disoccupati, tra i 18 e i 64 anni, le lezioni si concluderanno a primavera. Abbiamo 17 allievi che stanno imparando come ci si occupa di un cavallo, come si cura la sua salute, l’alimentazione, la preparazione fisica ma anche il suo box, l’igiene, la custodia generale dell’animale. Si tratta di figure professionali di cui c’è un enorme bisogno. Nel nostro territorio ci sono tantissime realtà più o meno piccole, maneggi, country house, che gestiscono cavalli e attività ippiche e tutti hanno necessità di operatori qualificati”.

Testimone sul campo Isabella, la proprietaria della tenuta Monterosato: “Abbiamo qui turisti stranieri, appassionati di cavalli, di sport. Sono atleti della corsa a ostacoli e noi siamo qui per potenziare la loro preparazione. Per un lavoro come il nostro un operatore come il groom è fondamentale, se ne trovano pochissimi. Molti lavorano con gli atleti di livelli internazionale. Il cavallo ha bisogno di attenzioni costanti, importanti, precise, non ci si improvvisa”.

L’assessore regionale Aguzzi e il consigliere Marcozzi aggiungono: “Noi sosteniamo i corsi di formazione che sono necessari, ascoltiamo le esigenze dei territori e prepariamo le persone per entrare davvero nel mondo del lavoro”.

Chiude Piergallini con una notazione ad ampio raggio: “Lavoriamo da quattro anni alla realizzazione di un vero istituto professionale che presto potrebbe diventare realtà. Sarà un corso per ragazzi dai 14 ai 17 anni, con la possibilità di specializzarsi per altri due anni. Si potrà studiare da maniscalco, da groom, si arriverà ad avere una preparazione completa e importante. Nel nord Europa ci sono tanti istituti così, qui da noi saremmo i primi in una terra che ha una profonda tradizione nel mondo dell’ippica.  Abbiamo una struttura di 20 mila metri quadrati a Montegiorgio, ci saranno scuderie, maneggi, piste da trotto ma anche alloggi per gli studenti di fuori regione e il ristorante”.