Una bella storia di donna

Khadijah Mellah ha ricevuto la nomination dal Sunday Times come giovane atleta dell’anno e la sua vita è già un documentario. La giovane promessa del galoppo è anche ambasciatrice dell’ippica britannica

Khadijah dopo la vittoria del Magnolia a Goodwood ©EMPICS Entertainment

Gran Bretagna, 31 luglio 2020 – La sua storia sta per diventare un documentario che già nel titolo dice tutto: Cavalcando un sogno. La protagonista di questa storia di vita si chiama Khadijah Mellah, ha 18 anni ed è la prima donna con il hijab a montare in corsa in Gran Bretagna.
Quest’anno ha avuto la nomination dal Sunday Times come giovane atleta dell’anno e nel 2019 ha vinto la Magnolia Cup sulla pista di Goodwood.

Cresciuta a sud di Londra, Khadijah ha iniziato a montare a Brixton e dalle sue parole si evince un messaggio significativo: «Per me è importante essere in grado di diffondere l’idea che si può avere successo indipendentemente dal proprio background. Spero che la mia esperienza incoraggi la diversità e l’inclusione anche nel mondo dell’ippica. Essere mussulmani è solo un aspetto di ciò che sono. È importante che la gente capisca che professare una data religione non determina gli interessi né l’essere di una persona. E sicuramente non determina la bravura in corsa…»