Federazione Italiana Sport Equestri e Asi diventano un binomio

Il protocollo d’intesa firmato oggi a Verona tra Fise e Asi sancisce l’unione con l’obiettivo di far crescere il movimento e radicarlo sempre più in ogni angolo d’Italia

Verona, 10 novembre 2023 – Allargare la base per moltiplicare i praticanti e avviarli poi verso la vetta del movimento: è questo l’obiettivo del protocollo d’intesa sottoscritto ieri dalla Federazione Italiana Sport Equestri e dall’ente di promozione sportiva Asi con tanto di firma ufficiale apposta all’Arena Fise di Fieracavalli dal presidente Fise Marco Di Paola e dal presidente Asi, il senatore Claudio Barbaro.

L’Asi con i suoi grandi numeri ed il suo radicamento territoriale allargherà la base del movimento, affidando poi a Fise la crescita agonistica successiva dei campioncini in erba. “Si tratta di una convenzione importante – ha detto Marco Di Paola – perché la Fise vuole allargare la base e sviluppare il movimento in tutto il territorio e in tutti i centri possibili. Con Asi lavoreremo per far conoscere il più possibile il nostro sport e per diffondere i valori dello sport e della nostra disciplina in particolare”. Particolare molto importante, non ci saranno doppi tesseramenti, ma contenitori condivisi nei quali gli atleti possono praticare la propria attività senza aumento dei costi. “Abbiamo un solo obiettivo con questo protocollo – ha sottolineato il presidente Asi Claudio Barbaro-: far praticare questa splendida disciplina al maggior numero possibile di persone, di tutte le età, e soprattutto ai giovani. Fise e Asi hanno peculiarità diverse ma un obiettivo comune. Una volta che i nostri campioncini avranno raggiunto un livello tecnico maggiore li passiamo alla Fise perché il nostro compito è concluso e tocca ad altri sostenerli nella loro crescita tecnica ed agonistica”.

Il vicepresidente Asi Emilio Minunzio è anche il responsabile per l’ente degli sport equestri: “Abbiamo una struttura territoriale importante ed estesa a tutto il territorio che volentieri mettiamo a disposizione di famiglie, atleti e appassionati per praticare questo sport appassionante e molto formativo: importante dare una opportunità in più a tutti di praticare attività senza chiedere doppi tesseramenti o altre difficoltà burocratica”.

Dopo la firma del protocollo d’intesa avvenuta oggi a Verona, Fise e Asi diventano a tutti gli effetti un binomio: per far crescere il movimento e radicarlo sempre più in ogni angolo d’Italia.