All’Arcoveggio un centrale coi fiocchi

Un riuscito programma tecnico contraddistingue il classico appuntamento del giovedì all’Arcoveggio che alla sesta corsa vedrà cavalli di cinque anni e oltre protagonisti del clou della giornata.

L’undici anni Suerte’s Cage, uno dei protagonisti della corsa con maggior dotazione

Per l’analisi delle corse di oggi partiamo da quella con il montepremi più elevato, un miglio al quale hanno aderito soggetti che nel corso della loro carriera hanno frequentato contesti classici con eccellenti risultati, come Brigitte Roc, allieva di Enrico Bellei, nel marcatore in occasione del Campionato Femminile delle  4 anni, di Brooklyn Lux, oggi in versione Dell’Annunziata, della pluripremiata Una Bella Gar con Cesare Ferranti e soprattutto di Suerte’s Cage, brillante miler di scuola Gocciadoro affidato a Federico  Esposito, che il giorno di Sant’Ambrogio fu protagonista nella Coppa Di Milano, piazzandosi successivamente al secondo posto nel bolognese Gran Premio della Vittoria, mentre il ritrovato Zarevic Blessed e il giovane Bomber Bi, pur non vantando curricula così altisonanti mettono in campo forme in progresso e guide di primordine, rispettivamente Roberto Vecchione e Carmine Piscuoglio.

Alle 15.00 cadetti in pista e favori del pronostico per l’ospite friulano Catullo Jet, allievo di Paolo Romanelli  per il quale scende da Milano il top driver Pietro Gubellini, in alternativa, Chames dei Greppi, con Carisma e Giuseppe Pistone ad inseguire un accessibile podio.

Nella seconda corsa il gradito ospite Andrea Guzzinati ed il suo allievo D’Artagnan Bar saranno tra le scelte del betting assieme a Duca Gielle, interpretato da Giampaolo Minnucci per conto di Mauro Baroncini e Dante Vik, la proposta della connection Di Nardo / Casillo, ai vertici nazionali nelle categorie driver e trainer.

Testimone ai gentleman alla terza corsa, anziani di buona categoria in scena sul miglio con Annina e Otello Zorzetto in fuga dallo stacco e  Zefir delle Badie con Paolo Bellucci in pressing, buone chance per il recente vincitore Bacco Bachò e per la sua appassionata proprietaria Francesca Consoli, mentre Bluff dei Greppi e Zeus Stecca, atout di Nicola del Rosso e Matteo Zaccherini dovranno sudare le proverbiali sette camicie per tornare alla base con un piazzamento soddisfacente.

Tre anni dalle ambizioni classiche con la quarta classificata nell’Italia Filly, Dynamite Gar favorita su Davos dei Greppi, escluso dalla sfida del 3 aprile ma soggetto dalle indubbie doti atletiche, con il podio nel mirino dei temibili Doge As, Duck Jet e Danubio Tav, in guide Marco Stefani, Carmine Piscuoglio e Antonio di Nardo.

L’elevato standing della proposta tecnica del giovedì viene ribadito alla quinta corsa, un miglio per cadetti contraddistinto da una elevata incertezza tattica con il tema vittoria dibattuto tra Corina Jet, in pole e con Gubellini alle redini, Cleopatra Caf, Cesare Amg, recente vincitore e guidato dall’emergente Francesco Pettinari, mentre Roberto Vecchione sarà alle redini del teutonico Ole Bo, uno dei migliori 4 anni tedeschi da qualche tempo in training da Holger Ehlert.

La riunione si chiude con l’handicap di prammatica che Zaffiro Como e Daniele Cuglini correranno all’avanguardia inseguiti da Ares del Ronco e Antonio di Nardo, dal recente vincitore Attalo con Luca Lovera, senza trascurare il binomio formato dall’instancabile Bamako dei Greppi e da Vp dell’Annunziata.