Da Anny Pan a Sax As gli otto vincitori del nuovo corso all’Arcoveggio di Bologna

Da Anny Pan a Sax As gli otto vincitori del nuovo corso all’Arcoveggio di Bologna

Ippica: tutto pronto all'Arcoveggio per il 73° Gran Premio della Repubblica ©Ipppodromo Arcoveggio
Ippica: tutto pronto all'Arcoveggio per il 73° Gran Premio della Repubblica ©Ipppodromo Arcoveggio

Bologna, 28 maggio 2020 – Porte chiuse, tribune deserte e atmosfera surreale in Via dell’Arcoveggio per il primo convegno di corse post lockdown, con otto affollati  appuntamenti agonistici aperti alle 14.30 da un miglio per cadetti guidati dai gentlemen, sfida senza l’ausilio della frusta, nella quale si è distinta la brillante Anny Pan, allieva di Francesco Virzì improvvisata da Filippo Monti, che da perfetta opportunista ha dapprima seguito il treno di testa per poi scattare in 1.15.1 e passare nei confronti di Aspramare Ama  e Anouk Grad. Nel prosieguo tre anni di eccellente levatura impegnati sulla media distanza e con partenza ai nastri, sfida ricca di incognite per l’inedito schema tattico  con molti soggetti di galoppo tra cui la favorita Bella De Oro Vgl, la seguita Bujumbura e la cenerentola Belgique Best, per un epilogo vittorioso da parte di Bip Bip Mtt e Roberto Vecchione che in 1.15.3 hanno preceduto Bat Host e Boston Trio; poi, miglio per esperti routinier con Sharm El Sheik prima scelta ma labile all’epilogo, che ha invece sancito la vittoria del dodicenne Osiride Ron, proiettato al largo da Marco Basile, a segno in 1.15.7  su Une Passion Play e Zarbon Del Sile, tutti vicini tra loro.

Tre anni in rosa alla quarta corsa, dodici le partecipanti al miglio che ha sancito la superiorità della figlia d’arte Blu di Prussia, l’erede della primaserie Prussia e del top sire Love You, vincitrice alla media di 1.15.4 nelle mani del suo trainer Alessandro Gocciadoro, ottima seconda l’ospite veneta Blera con la francese Haga Dei Veltri terza ad ampio margine.

Con un significativo 1.15.4  Bramante Horse ha vinto per dispersione la quinta gara del palinsesto, balzato in avanti sull’accondiscendente Balalaica Matto, il tre anni presentato dalla connection Di Nardo/Casillo ha facilmente disposto della diligente Balalaica e di Boateng Jet, sua labile alternativa al betting. Cadetti di rilevante caratura alla sesta corsa, schema ad handicap e doppio chilometro  con Alaska Gams e Alessandro Gocciadoro ( al raddoppio in giornata), vincitori in bello stile dopo aver recuperato la penalità e aver pedinato la leader  nonché favorita Avenue La Varenne battuta per la piazza d’onore anche da Axis Di Girifalco, media di 1.13.7 per la giumenta di colori pugliesi.

A seguire, volata di notevole spessore tecnico per Zawadi, in testa dallo scomodo numero sei e poi intangibile nelle mani di Antonio Greppi in un siderale 1.14.0 su Zambla Alba e Zenox Bi, mentre è finita a tabellone l’attesa Zahire Bi. Chiusura nel segno degli anziani impegnati nell’handicap di prammatica, tris nazionale sulla media distanza con numerose rotture e la delusione per i sostenitori della plebiscitaria favorita Radenska D’Aghi leder senza colpo ferire ma a corto di argomenti nelle fasi topiche, battuta a fil di palo dal carneade Sax As che Antonio Di Nardo ha proiettato all’interno della giumenta guidata da Roberto Vecchione per vincere ad alta quota e a media 1.15.7 mentre Troy Bonest ha completato l’en plein dello start salendo sul terzo gradino del podio.

Prossimi appuntamenti col trotto domenica 31 maggio e Gran Premio della Repubblica martedì 2 giugno. 

 

Comunicato Stampa Ippodromo Arcoveggio di Bologna a cura di Savina Sabattini