Elezioni Anact, i programmi dei candidati Ubaldo La Porta e Valter Ferrero

Sono dodici le sedi sparse sul territorio presso le quali gli allevatori iscritti all’Anact -l’Associazione Nazionale Allevatori del Cavallo Trottatore- possono recarsi per votare l’elezione del nuovo presidente e dei loro vice.

 Bologna, mercoledì 29 luglio – Riportiamo di seguito i programmi presentati dai candidati alla presidenza Anact per il prossimo quadriennio. Dove si può votare: Piemonte, Torino Ippodromo di Vinovo; Lombardia, Ristorante Canter Milano; Veneto, Padova Hotel Four Season; Friuli, Palmanova -Udine- Ristorante ai due delfini; Emilia, Bologna  Hotel NH Bologna De La Gare; Romagna, Faenza Hotel Ristorante Il Cavallino; Toscana, Hotel Tuscany Montecatini Terme, Marche, Civitanova Marche Museo Storico del Trotto; Lazio, Roma Sede Anact; Campania, Napoli Ippodromo di Agnano; Puglia, Polignano a Mare (Ba) Hotel L’Abbate; Sicilia, Ippodromo Siracusa.

Ubaldo La Porta: Cari Allevatori, il 29 luglio 2020 saremo chiamati al rinnovo del consiglio direttivo dell’Anact, che vogliamo riconsegnare a tutti gli allevatori iscritti. Non conosciamo alcuna distinzione tra “allevatori importanti” e “allevatori non importanti”: tutti gli allevatori italiani sono, per noi, uguali sebbene ciascuno abbia esigenze e problemi diversi da quelli degli altri. Noi rivendichiamo uguale dignità per tutti e crediamo che degli interessi di tutti l’associazione debba farsi carico.

L’associazione è statutariamente costruita come ente a struttura territoriale, proprio per la necessità di dar voce alle esigenze locali. Valorizzeremo le assemblee territoriali, mai convocate in questi quattro anni per ribaltare il totale scollamento tra il vertice e la base. Gli amici allevatori potranno, con noi, riappropriarsi del ruolo che a loro compete, tornando a contare.

La “trasparenza” assoluta dell’azione degli organi di vertice è una priorità, come la “collegialità” di tutte le decisioni, che dovranno formarsi partendo dalle istanze del territorio.

Con questo metodo intendiamo affrontare le seguenti questioni:

– Riordino dell’ente e revisione dei conti. Miglioreremo la gestione delle risorse dell’associazione, puntando alla riduzione dei costi e all’ottimizzazione delle risorse interne.

– Revisione complessiva dello statuto in adeguamento alle mutate esigenze di funzionamento dell’associazione, anche per assicurare la massima partecipazione possibile dell’associato alla vita associativa.

– Servizi agli associati. Daremo certezza ai servizi che l’ente fornisce ai singoli associati, ampliandone il novero anche al fine di incrementare le adesioni, in questi anni drasticamente calate. Promuoveremo, presso il Mipaaf, l’adozione di un sistema telematico di denuncia delle nascite, cui ciascun socio potrà accedere, assistito, se ritiene, dalla struttura dell’associazione

– Doteremo l’ente di una banca dati finalmente funzionante e completa, riassumendo il controllo del Libro Genealogico dando attuazione a quanto previsto dalla legge 52/2018, attuativa del Regolamento UE 1012/2016.

– Rilancio del settore e sostegno agli allevatori attraverso un’azione politica complessa, diretta a attrarre nuove risorse e a sollecitare nuovi investimenti che premino la produzione secondo le regole del mercato e consentano di riacquisire dignità e autorevolezza anche nel confronto con la Pubblica Amministrazione.

– Ripristino di parametri qualitativi per l’accesso alla riproduzione di stalloni e fattrici.

– Stabile programmazione pluriennale

– Promozione di ogni misura di sostegno agli allevatori per la migliore collocazione sul mercato nazionale e internazionale dei puledri, promuovendo ogni misura atta a garantire certezza nei pagamenti.

– Elaborazione di misure atte a dare risposte efficienti alla sofferenza finanziaria degli allevatori, favorendo la smobilizzazione dei crediti attraverso la stipula di convenzioni con soggetti terzi.

– Consolidamento delle risorse attualmente destinate agli allevatori per avere certezza relativamente a premi, “italiani” e “esteri”, provvidenze, premi aggiunti, e ogni altra risorsa comunque denominata.

– Adozione di ogni misura atta a garantire l’equiparazione dell’allevamento del cavallo alle altre attività agricole per il fine di consentire l’accesso alle provvidenze generalmente destinate all’agricoltura, anche a livello europeo e la riduzione dell’aliquota I.V.A. sulle vendite

– Cura e benessere del cavallo in ogni fase del suo sviluppo e a fine carriera.
– Riforma complessiva del sistema ippico attraverso l’istituzione di un organo permanente di consultazione con le altre categorie per l’esame e la costante verifica dei problemi della filiera.

Vogliamo seriamente cambiare le cose alla radice, opponendoci a chi, se oggi fa promesse come se fosse uno sfidante, fino a oggi nulla ha fatto per la cura dei nostri interessi.

Candidato Presidente: UBALDO LA PORTA
Candidato Vice Presidente: ISABELLA CERIANI
Candidato Vice Presidente: DOMENICO GALDI

 

Valter Ferrero: Cari Allevatori finalmente il giorno 29 Luglio si rinnoverà il Consiglio, stiamo uscendo da un momento molto particolare e ci aspetta una sfida impegnativa per superarlo:
occorre salvaguardare e rilanciare ulteriormente l’allevamento del trottatore, un settore agricolo che rappresenta una delle eccellenze del Made in Italy. Bisogna essere molto pratici, per farlo serve esperienza, concretezza e dedizione.

Prima di tutto dobbiamo difendere quello che è stato concretizzato nei 4 anni trascorsi.
L’aumento progressivo dei premi per i 2, 3 e 4 anni ha rilanciato il mercato dei puledri, ridato fiducia ai proprietari e portato da 1500 a oltre 2000 unità il numero dei nati.
Gli allevatori hanno valorizzato l’immagine della filiera ippica italiana con eclatanti risultati di prestigio nel mondo. Vogliamo continuare su questa strada offrendo ai proprietari la miglior qualità possibile, quella che serve per vincere ancora, battere ogni record e portare ancora in Italia gloria e risorse.
Grazie a questo ciclo virtuoso ci siamo meritati, e lo meriteremo ancora, il rispetto e la giusta considerazione in termini economici riconquistando le provvidenze. Queste oggi consistono complessivamente in un 50% che si aggiunge ai premi destinati agli allevatori.
A partire dal 2016 possiamo quindi nuovamente contare su premio aggiunto e su provvidenze estero, voci aumentate fino al raggiungimento nel 2019 e nel 2020 dell’importo complessivo di 4 milioni di euro. Nel 2015 erano solo 220.000 euro.

Molto è stato fatto, ma possiamo fare ancora meglio, specialmente se avremo con noi in Consiglio allevatori seri, appassionati e competenti.
Abbiamo coinvolto gli allevatori più attivi, li abbiamo convinti a candidarsi per impegnarsi a favore degli interessi di tutti. Vogliamo costruire un Consiglio composto da allevatori che ogni giorno portino la loro esperienza e la loro passione.

Il nostro Programma:

ATTIVITA’ INTERNA

– RINNOVO DELLO STATUTO
– RISTRUTTURAZIONE DEGLI UFFICI, RIORGANIZZAZIONE E DIGITALIZZAZIONE DELLE PROCEDURE
– RINNOVO DEL SITO E PERSONALIZZAZIONE DEL RAPPORTO CON I SOCI CON AGGIORNAMENTI MENSILI.
– RISTRUTTURAZIONE DELLA RIVISTA “IL TROTTATORE” PUBBLICATA CON CADENZA QUADRIMESTRALE E CON APPROFONDIMENTI STATISTICI.

ATTIVITÀ ISTITUZIONALE

– CONFERMA DELLE RISORSE AGGIUNTIVE A DISPOSIZIONE DEGLI ALLEVATORI
– AGGIORNAMENTO DELLA DISTRIBUZIONE DELLE RISORSE A FAVORE DEI CAVALLI GIOVANI
– BONUS PER I PROPRIETARI DEI PULEDRI LETTERA D PER IL SUPERAMENTO DELLA CRISI E PER AUMENTARE IMMEDIATAMENTE L’INTERESSE DEL MERCATO DEI PULEDRI
– PIANO PLURIENNALE PER L’ALLEVAMENTO CHE PERMETTA DI PROGRAMMARE GLI INVESTIMENTI
– AFFERMAZIONE DEL SETTORE IN AMBITO AGRICOLO A SALVAGUARDIA DEI PREMI DESTINATI AGLI ALLEVATORI.
– ABBASSAMENTO ALIQUOTA IVA SULLA VENDITA DEI PULEDRI
– TUTELA DELL’ALLEVATORE AL MOMENTO DELLA CESSIONE DEL PULEDRO FINO AL COMPLETARSI DEL PAGAMENTO
–  PAGAMENTI SEMESTRALI, PER ACCORCIARE I TEMPI, PER IL PREMIO AGGIUNTO E LE PROVVIDENZE ESTERO
– RISTRUTTURAZIONE E PROCESSO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE ASTE CON GRADUALE RIPRISTINO PAGAMENTI GARANTITI COME AVVIENE IN TUTTE LE ASTE INTERNAZIONALI
–  INCREMENTO DELLE MOSTRE MERCATO IN OGNI REGIONE CREANDO EVENTI PROMOZIONALI AL FINE DI DARE LA POSSIBILITA’ A TUTTI GLI ALLEVATORI DI PROMUOVERE IL LORO PULEDRO
– PROMUOVERE ASTE DEI PULEDRI PRIMA DELLE QUALIFICHE

ATTIVITÀ INTERNAZIONALE

– VALORIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE ITALIANA ALL’ESTERO SOSTENENDO LA PARTECIPAZIONE ALLE ASTE ESTERE
– SOSTEGNO ALLO SVILUPPO DI UN CIRCUITO EUROPEO PER I CAVALLI GIOVANI PER METTERE IN MOSTRA LA PRODUZIONE ITALIANA
– SOSTEGNO E FACILITAZIONE ALLA VENDITA DEI PULEDRI ALL’ESTERO
– RIAFFERMAZIONE DI ANACT NEGLI ORGANI TECNICI EUROPEI (U.E.T.)

Candidato Presidente: VALTER FERRERO
Candidato Vice Presidente: PIERO EIGENMANN
Candidato Vice Presidente: FRANCESCO GRAGNANIELLO