I cavalli della Croce Bianca altoatesina? Pesce d’aprile

Tutti pronti ad applaudire la pattuglia in sella della Croce Bianca in Alto Adige e invece… Pesce d’Aprile! Visto il successo dell’idea però non è detto. E del resto a Genova…

Alla burla altoatesina fa da contraltare la Croce Bianca genovese che i cavalli li ha davvero

Bologna, 2 aprile 2024 – Solo ieri era girata la notizia sulla stampa locale dell’Alto Adige di una nuova pattuglia di soccorritori della Croce Bianca a cavallo. Un vero e proprio A-Team che avrebbe soccorso le persone in difficoltà sanitaria sugli impervi sentieri di montagna in sella a degli atleticissimi Haflinger.

I soccoritori ‘burla’ dell’Alto Adige. In realtà, si poteva capire che fosse uno scherzo dall’espressione del cavallo…

 

Purtroppo, nonostante l’idea non faccia una piega, niente di tutto ciò è vero. Si legge sul sito della Croce Bianca altoatesina: “Per conto nostro: l’articolo sopra menzionato è uno scherzo del pesce d’aprile. Speriamo che tutti si siano divertiti”. Si è trattato quindi di un pesce d’aprile a tema equestre. E non è il primo…

Il 1° aprile de La Notte

Nel 1961, il quotidiano La Notte, pubblicò – insieme alla foto di un grigio che galoppava in strada – la notizia dell’approvazione, da parte della municipalità milanese, di un provvedimento che inseriva l’obbligatorietà della targa per i cavalli in città. Anche in quel caso la notizia fece breccia pur rivelandosi uno scherzo ben ordito.

Oggi le chiamerebbero fake, ma l’ironia della burla ha sempre un gusto agrodolce. In molti ci hanno creduto e molti invece hanno diffidato. Eppure… La Croce Bianca, in questo caso di Genova, annovera davvero al suo attivo una pattuglia di soccorso ippomontata. L’inagurazione della sua entrata in servizio risale a circa una decina d’anni fa e, questo lo assicuriamo, non è uno scherzo!