Indiana Jones e ‘Il quadrante del destino’: Harrison Ford è sempre in sella

Harrison Ford, 80 anni e non sentirli: o meglio sentirli ma nonostante tutto scegliere di rimontare in sella

Indiana Jones 5, con Harrison Ford
Bologna, 30 giugno 2023 – E’ appena uscito: Indiana Jones e il quadrante del destino, il  quinto della saga cominciata nel 1981 con I predatori dell’Arca Perduta.

Protagonista ancora e per sempre il mitico Indiana Jones: che grazie a Harrison Ford (80 anni suonati, è nato a Chicago il 31 luglio del 1942) riprende frusta e cappello e ributta alle ortiche la tranquillità del prof. di archeologia.

E riprende anche le sue epiche galoppate, elemento imprescindibile di ogni episodio: con qualche risvolto ironico proprio per quanto riguarda l’aspetto ‘equestre’ del film.

Infatti in una intervista ad Esquire uscita mercoledì scorso Harrison Ford ha tenuto a precisare che,  anche da ottuagenario, non ha bisogno dell’aiuto di nessuno per smontare da cavallo.

Dopo una delle scene del film Ford ha raccontato che ha dovuto rifiutare con decisione  l’aiuto di un gruppo di stuntmen che si erano precipitati ad aiutarlo al momento di smontare di sella.

“Ho pensato, ma che cavolo? Era come se fossi stato attaccato dai palpeggiatori erano in  tre lì che si assicuravano non cadessi”.

Molto divertito, Ford ha continuato dicendo agli stuntmen di “lasciarmi in pace”.

“Sono un vecchio che smonta da cavallo e voglio che sembri proprio così!” , ha  spiegato.

Harrison Ford ha dichiarato che ha deciso di rendere ambizioso questo film finale di “Indiana Jones”.

“E non voglio dire che non abbiamo fatto film ambiziosi prima. Erano ambiziosi in molti modi diversi. Ma non necessariamente così ambizioso relativamente al personaggio, come volevo che fosse questo“.

Ambizione è una parola adatta per descrivere il celebre attore, che ha anche condiviso con Esquire che le sue ambizioni di carriera potrebbero essere arrivate a spese della sua stessa famiglia, in una certa misura.

A proposito della sua popolarità come attore, Ford ha detto: “Posso dirti questo. Se avessi avuto meno successo, probabilmente sarei un genitore migliore. Accetto i miei difetti e i miei fallimenti. O meglio non li accetto, li possiedo”.

Così come accetta di smontare da cavallo con qualche dolorino o incertezza: ma perbacco è ancora lì, ancora in sella.