Laghat, il cavallo cieco, è diventato grande!

Il 15 marzo scorso Laghat, il cavallo da galoppo cieco che ha vinto 26 corse nonostante il suo handicap, ha compiuto 18 anni

Laghat e Cerere con un'amica, Sara - Foto di Enrico Querci
Pisa, 17 marzo 2021 – Noi alle feste di compleanno arriviamo sempre un po’ in ritardo: un po’ perché siamo smemorati, un po’ perché così evitiamo la tentazione calorica della torta.

Ma a quello di Laghat, il Purosangue Inlgese cieco che abita a Coltano, almeno col cuore c’eravamo: perché il 15 di marzo Laghat ha compito 18 anni, ed è diventato maggiorenne.

La cosa incredibile è che questo cavallo, ormai ritirato dalle corse da anni, continua ad avere un seguito di fan invidiabile.

Pochi giorni fa una troupe cinematografica è venuta da Napoli per girare un corto su di lui, una compagnia teatrale di Siena che si occupa di spettacoli per bambini vuole mettere in produzione la sua storia.

Perché le persone sono così sensibili al fascino di Laghat?

Lo chiediamo a Enrico Querci, che oltre a essere un caro amico del cavallo baio oscuro, nato nel 2003 in Gran Bretagna da Diktat e Laura’s Show è anche il suo biografo ufficiale:

“Secondo me  la sua storia, il fatto che abbia saputo superare il suo handicap ed essere più forte della sfortuna. E poi la sua serenità, che mantiene nonostante il suo handicap: la gente gli vuole bene, semplicemente”.

Un cavallo capace di ispirare le persone con la sua tranquillità, insomma: e non è una cosa da poco, visti i tempi che galoppano.

Comunque terminati i festeggiamenti – in forma rigorosamente provata, niente assembramenti – Laghat è tornato a condividere il suo tempo con l’amatissima Cerere, la pony Fjord sua compagna di paddock e di vita.

A dire la verità Cerere condivide volentieri anche i pasti di Laghat, golosa e prepotente com’è.

Difatti Federico de Paola, fantino del baio oscuro ai tempi delle corse e suo amico nei giorni della pensione, deve tenerli separati al momento dei pasti o la biondona norvegese si pappa anche la profenda di Laghat.

Ma lui la ama tantissimo ugualmente, anche se è una golosona impenitente: e insieme continuano a trascorrere serene giornate nel loro paddock in mezzo al verde, curati e amati.

Laghat, cieco a causa di una malattia degenerativa, ha vinto in carriera 26 corse ed è stato ritirato dalla carriera agonistica nel 2015.

Se volete tenervi aggiornati su Laghat qui c’è la sua scuderia virtuale.