Sardegna: chi vuole un cavallo dell’Asinara?

Il Parco Nazionale dell’Asinara ti regala un cavallo: qui tutte le informazioni per adottare uno dei soggetti rinselvatichiti, i puledri sono consegnati dopo il primo ammansimento

Puledri dell'Asinara: belli vero?
Porto Torres, 16 agosto 2023 – Si vede che stanno bene lì sulla loro isola, tra l’azzurro del mare e il profumo dell’elicriso che abbraccia tutto.

Sono i 170 cavalli dell’Asinara, tutti soggetti di stampo anglo-arabo, rinselvatichiti già prima dell’abbandono del carcere dell’isola.

Sono i discendenti di quelli che servivano ai trasporti di chi lavorava lì, perché l’Asinara è un mondo più piccolo e protetto ma che ha sempre avuto bisogno di quello che serviva anche nel mondo ‘grande’.

Specialmente dalle parti di Fornelli questi cavalli hanno sempre trovato l’ambiente ideale: acqua, erba, e negli ultimi anni se manca qualcosa ci pensano quelli del Parco Naturale dell’Asinara a rimediare.

Sono loro che li curano dal punto di vista anche veterinario, e anche quest’anno ha preso il via la campagna di adozione per alleggerire il carico sulle limitate risorse foraggere dell’ecosistema Asinara.

Dove, lo ricordiamo, vive anche una numerosa colonia di asini, formata da soggetti dell’Asinara e Sardi.

Ma torniamo ai nostri cavalli: perché l’ambiente non risenta della loro presenza si devono ridurre al numero di 80, per cui i puledri sino ai tre anni sono a disposizione per essere adottati.

I requisiti richiesti:
  • possesso di un ampio spazio per garantire la mobilità e il benessere del cavallo da parte di privati o aziende agricole che si propongano
  • acquisizione di uno specifico codice Asl dal veterinario della stessa azienda sanitaria per la sua iscrizione nel registro degli equidi.

Sarà l’Ente Parco a consegnare gli animali sotto i tre anni vaccinati, con microchip identificativo, test di coggis effettuato e primo addestramento “alla corda”.

Dal sito del Parco Naturale dell’Asinara

La insufficienza delle risorse foraggere ha comportato inoltre la necessità di acquistare grandi quantità di fieno e mangimi per sostenere gli animali.

Essendo necessaria una loro riduzione, come indicato nel Piano del Parco, l’Ente ha allora coinvolto l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale per determinare la migliore soluzione gestionale per l’eccessivo numero di equidi inselvatichiti.

E’ stato quindi individuato il numero di animali sostenibili per l’ecosistema Asinara, che ammonta ad un massimo di 80 unità e sono state fornite indicazioni di come raggiungere l’obiettivo.

Lo scopo è quello di allontanare i giovani animali, sotto i tre anni, con la loro cessione gratuita come animali a vita.

 Il richiedente dovrà sostenere le sole spese per il trasporto del cavallo o dei cavalli richiesti e il passaggio di proprietà con 16 euro. Per informazioni telefonare allo 079.503388.