Haras du Pin, sabato 12 agosto 2023 – La rimonta non c’è stata. L’Italia purtroppo termina il suo Campionato d’Europa di completo all’Haras du Pin dopo la prova di cross: le eliminazioni di Susanna Bordone su Imperial van de Holtakkers e di Fosco Girardi su Euphoria mettono fine al sogno azzurro di qualificarsi per le Olimpiadi di Parigi 2024 qui all’Haras du Pin. Rimane la possibilità di guadagnare il pass olimpico tramite il risultato finale del circuito di Coppa delle Nazioni.
Molta amarezza per Fosco Girardi: il cavaliere azzurro è stato fermato dalla giuria a due ostacoli dal termine, secondo una valutazione circa lo stato di forma di Euphoria che va ovviamente rispettata ma che comunque è discrezionalmente soggettiva.
Rimangono quindi in corsa a titolo individuale Giovanni Ugolotti su Swirly Temptress che occupa da questa sera il 19° posto con 49.40 punti ed Evelina Bertoli su Fidjy de Melezes al 21° posto con il punteggio di 51.30. Entrambi gli azzurri hanno terminato il percorso senza penalità agli ostacoli con bellissime prestazioni, raccogliendo invece punti per il tempo.
Anche Emiliano Portale su Scuderia 1918 Future (in gara fin dal principio a solo titolo individuale) ha portato a termine il cross con penalità sul tempo e nessuna agli ostacoli. Eliminato invece Federico Sacchetti su Shiraz, anche lui in gara a solo titolo individuale.
Cross molto amaro anche per Michael Jung, amarissimo: dopo aver perduto il titolo mondiale lo scorso anno ai Pratoni del Vivaro sull’ultima barriera del percorso in campo ostacoli, oggi l’asso tedesco è rimasto vittima di una caduta a causa di una inciampata di Fischerchipmunk in discesa verso il laghetto dopo essersi ricevuto dall’ostacolo precedente. Nessuna conseguenza per cavallo e per cavaliere, se non quella di veder vanificato il sogno di conquistare l’ennesima medaglia d’oro… E per quante ne abbia effettivamente vinte il campione tedesco, la delusione non può che essere bruciante.
Al comando della classifica individuale adesso c’è la britannica Rosalind Canter, campionessa del mondo 2018 (4° posto individuale ai Pratoni lo scorso anno) e d’Europa (a squadre) in carica, su Lordship Graffalo, davanti alla connazionale Kitty King su Venderdi Biats e alla tedesca Sandra Auffarth su Viamant du Matz.
La classifica a squadre vede la Gran Bretagna in testa davanti alla Germania (nonostante la ‘perdita’ di Michael Jung!) e alla Francia. Domani il campo ostacoli definirà la composizione del podio continentale.
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