I rettangoli affrontano la variante

Ancora pandemia nell’inizio del 2022 per le competizioni di dressage di vertice. Annullate le prime due gare di gennaio: saltano Basilea e Amsterdam

WERTH Isabell (GER), Weihegold OLD Neumünster - VR Classics 2019 Grand Prix Kür/Freestyle CDI-W FEI Dressage World Cup™ präsentiert von der VR Bank Neumünster 17. Februar 2019 © www.sportfotos-lafrentz.de/Stefan Lafrentz

Bologna, 31 dicembre 2021 – Causa variante, inizio dell’anno in salita per il bel dressage internazionale. Molte delle più importanti competizioni del circuito internazionale Fei invernale sono ospitate tradizionalmente negli indoor del centro e nord Europa. Nei Paesi cioè che oggi stanno accusando maggiormente l’impatto della variante Omicron. E che conseguentemente stanno mettendo in atto rigide misure di contenimento che purtroppo trovano nel lockdown una delle contromisure più utilizzate.

Da qui l’impressione, sostenuta da evidenze già manifeste, che per i comitati organizzatori non sarà affatto facile mantenere fede agli impegni di calendario. Al momento sono già stati cancellati i concorsi di Basilea e Amsterdam.

Il primo appuntamento annullato, quello elvetico con il Longines Chi Classics avrebbe dovuto svolgersi dal 13 al 16 gennaio.

Amsterdam invece, in scaletta dal 27-30 gennaio, rinuncia addirittura alla tappa di Coppa del Mondo, quella che sarebbe stata la quarta della stagione 2021-2022. E dà appuntamento direttamente al 2023.

Dita incrociate, invece, nell’attesa di sapere cosa accadrà, sempre nel circuito di World Cup di dressage, con le tappe di febbraio di Neumunster (Ger) e Goteborg (Swe) e con quella di marzo di ‘s-Hertogenbosch.