Equitazione: la verità sui Pratoni del Vivaro

Tutti sanno come sono stati ridotti i Pratoni del Vivaro: depredati, distrutti, vandalizzati e abbandonati dalla Fise da più di quattro anni, tanto che il Coni ne ha ottenuto un cospicuo indennizzo. Quello che ci preme è che si sappia la verità.

Rocca di Papa (Roma), 12 ottobre 2016 – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell’Accademia Caprilli Pratoni del Vivaro.

“Tutti sanno come sono stati ridotti i Pratoni del Vivaro: depredati, distrutti, vandalizzati e abbandonati dalla Fise da più di quattro anni, tanto che il Coni ne ha ottenuto un cospicuo indennizzo. Ma ciò che è stato non ci interessa più di tanto. Quello che ci preme è che si sappia la verità. Che è stata l’Accademia Caprilli, con l’aiuto dei Sindaci Boccia e Cianfanelli a impegnarsi duramente per salvare il meraviglioso impianto, vanto della nostra equitazione, non altri!
L’Accademia ha ottenuto il prezioso e meritorio aiuto economico dal Presidente Malagò, di 200.000 euro per un certo numero di anni; l’Accademia ha redatto a sue spese il necessario Piano di recupero richiesto dal Demanio, proprietario dell’impianto; l’Accademia lo ha dato al Comune di Rocca di Papa per ottenere dal Demanio in uso i Pratoni del Vivaro e gestirli grazie all’Accademia stessa.
Solo l’Accademia garantisce Comune e demanio che i lavori per il recupero procedano, senza oneri per loro. Bisogna che si sappia che artigiani e fornitori hanno lavorato fidandosi dei cavalieri dell’Accademia, che vedono lavorare da volontari indefessamente, insieme con tante Scuole di equitazione arrivate a dare una mano!
È giusto che si sappia che si sono già fatti lavori per oltre 500.000 euro e sono stati rendicontati mensilmente a Demanio, Fise e Comune; che i campi da cross e i loro ostacoli sono agibili; che 200 box sono riabilitati; che il maneggio coperto è del tutto efficiente; che i campi ostacoli sono di nuovo in uso; che non ci sono quasi più erbacce; che le strade interne sono state inghiaiate; che pompe e pozzi sono riattivati; che la rete elettrica è di nuovo collegata all’Enel e in parte restaurata e reintegrata; che gli uffici e parte degli alloggi sono agibili, con i loro servizi igienici; che due centrali termiche sono state riattivate.
Questo è il lavoro fatto dall’Accademia, tanto che il 12 e 13 di novembre ci sarà la prima gara di Completo, valida anche come Campionato Regionale, in collaborazione con il Club New Trekking e il lavoro di tutti i nostri Volontari!
È giusto che si sappia che l’Accademia Caprilli ha sempre collaborato con l’Amministrazione del Comune di Rocca di Papa e naturalmente con il Sindaco Emanuele Crestini e l’attuale maggioranza eletti nelle ultime elezioni amministrative di giugno 2016.
Abbiamo avuto l’aiuto di molti, dal CONI prima di tutti, ma anche molto credito da fornitori e artigiani che hanno creduto nei Pratoni del Vivaro e nella nostra parola.
Dalla Fise per ora e dispiace doverlo constatare, sono arrivate parole e burocrazia, ma non ancora il contributo del CONI indispensabile per pagare i fornitori, che continuano a lavorare, come tutti potranno vedere sulla Rete. Senza vanterie, senza propaganda e senza malizie politiche. Solo per lo sport e la dignità del nostro Paese, che ha inventato la Equitazione moderna.”