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La prima edizione senza Elisabetta II. La prima con Carlo III e Camilla. L'ultima per Frankie Dettori. La kermesse di Royal Ascot oltre la performance sportiva...
All’Ippodromo Capannelle un grande giorno al galoppo, quello dedicato al Parioli e al Regina Elena. Un convegno costellato da star internazionali come Dettori, Olivier Peslier, Jack Mitchell, Atzeni, Demuro, Dario Vargiu e tanti top jockey nostrani
Il countdown verso l’Arc de Triomphe è già iniziato, la corsa più importante del galoppo mondiale attende i suoi grandi protagonisti a iniziare da Enable che assieme a Frankie ha svolto gli ultimi lavori di preparazione a Newmarket.
L’investimento morale di Frankie Dettori, quello di rinunciare l’Ebor Meeting di York in favore di Deauville, ha certamente pagato grazie alle vittorie di grande livello nel fine settimana in Normandia.
Frankie Dettori, a causa delle disposizioni del Covid, si troverà a fronteggiare una situazione particolare dovuta alla trasferta in Francia, al rientro in Inghilterra la quarantena lo obbligherà a 14 giorni di stop
Parte oggi la cinque giorni di uno dei più affascinanti meeting del galoppo internazionale, da martedì 28 a venerdì 31 a porte chiuse, sabato 1 agosto con il pubblico contingentato in base alle norme COVID .
Il mondo del turf di vertice sta andando incontro al periodo topico della stagione, con due eventi che coinvolgono i grandi teatri, che purtroppo rimarranno deserti, di Ascot e Goodwood
Grandissima attesa per domenica 12 luglio, il giorno della verità per i cavalli di tre anni che correranno il 137° Derby d’Italia di galoppo sulla pista di Roma Capannelle.
Saranno circa una dozzina i puledri pronti a sfidarsi nella domenica più importante di tutte, fra i top jockey Cristian Demuro con due opzioni di monta.
Il sette è il numero magico di Dettori perchè rimanda alla memoria del famoso Magnificent Seven di cui si rese protagonista il jockey italiano il 28 Settembre del 1996. Sette corse disputate: sette vittorie. Irripetibile!