Il Circo Medrano della famiglia Casartelli è arrivato a Firenze, dove aprirà il tendone al pubblico dal 25 dicembre al 6 di gennaio dell’anno prossimo.
Due ore di spettacoli tra i più celebri del mondo circense internazionale, con una orchestra che suonerà dal vivo accompagnando gli artisti e i loro numeri: e senza animali, nemmeno o cavalli.
Spiega Braian Casartelli, erede di una dinastia che da 8 generazioni è nel mondo del circo: «Firenze è una piazza esigente. È per questo che abbiamo girato il mondo, dal Sud America al Giappone, per selezionare il meglio del meglio e portarlo qui. Tra i numeri più interessanti c’è il Globo della Morte, con i motociclisti brasiliani, ma anche gli acrobati su BMX freestyle, i trapezisti, i pattinatori e un gruppo di artiste ucraine dal linguaggio contemporaneo. Il tutto è condito da una regia moderna e da un ritmo serrato, oltre alla scelta di non utilizzare più gli animali. Un percorso graduale che per primi ci ha fatto scegliere di eliminare gli animali esotici, poi anche i cavalli: una decisione avvenuta ascoltando il nostro pubblico».
Il Circo Medrano della famiglia Casartelli è l’unica compagnia italiana ad aver vinto due Clown d’Oro al Festival del Circo di Montecarlo e in collaborazione con il Comune di Firenze ha donato 800 biglietti agli anziani della città.
L’assessore fiorentino al Welfare, Nicola Paulesu, ha commentato l’iniziativa come «un gesto concreto di sensibilità verso le persone più fragili della nostra città».






















