Los Angeles, tra sommosse e caos cavalli protagonisti

Viene quasi da sorridere guardando questa scena da Los Angeles: quasi però, soltanto quasi

Proteste e disordini a Los Angeles dopo i raid per il controllo dell’immigrazione degli ultimi giorni, e i cavalli sono stati protagonisti di diversi episodi su vari fronti.

Come facenti parte delle patuglie di agenti impiegati nel coprifuoco o nelle azioni anti-sommossa, per esempio.

Agenti del dipartimento di polizia di Los Angeles a cavallo mentre entra in vigore il coprifuoco in alcune zone del centro di Los Angeles, California.USA, 10 giugno 2025 – Photo EPA/CAROLINE BREHMAN

Ma non soltanto: è diventato virale sul web un video dove si vede un ladro che approfitta della confuzione per saccheggiare un supermercato, e si porta via due casse di birra.

Tenendole però in arcione sulla sella, e allontanandosi tutto sommato tranquillamente al passo di un Paint molto fine. Che ci vuole una bella horsemanship per certe prodezze, oltretutto.

Dall’Ansa: Karen Bass, sindaca di Los Angeles, ha annunciato l’imposizione del coprifuoco in alcune zone del centro della città dalle 20 alle 6 ora locale (dalle 5 alle 15 in Italia).

Bass ha detto: “Ho dichiarato l’emergenza locale e imposto il coprifuoco per fermare vandalismi e saccheggi”.

Il presidente Trump: “Quando ci sarà la pace a Los Angeles i soldati se ne andranno. E’ molto semplice: se i manifestanti sono pericolosi, se tirano mattoni. Se sputano in faccia agli agenti, se prendono a pugni le persone, l’esercito risponderà con una grande forza e loro finiranno in galera per lungo tempo”.

Migranti illegali saranno spediti a Guantanamo, il Wahington Post ha scritto che potrebbero esserci anche italiani, francesi, tedeschi e britannici.

La portavoce Tammy Bruce precisa: “Non specificherò nessuna nazionalità degli immigrati clandestini, non è una novità che trasferiamo gli immigrati illegali che hanno compiuto dei crimini a Guantanamo prima che vengano rimandati nel loro Paese d’origine. Non è la destinazione finale, ma solo una tappa”.

In effetti sì, forse una birra è proprio quello che ci vuole mentre aspettiamo che da Los Angeles, finalmente, arrivino anche belle notizie dopo un anno veramente duro per questa città californiana.

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