I nativi americani amici di Firenze

Fino al 28 ottobre proseguono le inziative per lo scambio culturale tra i nativi Lakora Sioux e Firenze. Domani la marcia del Remembrance Day

La delegazione Lakota con le rappresentanze metropolitane di Firenze

Bologna, 9 ottobre 2021 – Che Firenze sia una città di grande caratura culturale è cosa nota. E quindi lo stupore per l’iniziativa che sta legando a doppio filo la città di Dante e dei Medici ai nativi americani Lakota Sioux e alle loro preziose tradizioni è solo iniziale.

Una mostra, un patto di amicizia tra Firenze e la Nazione Lakota e la promessa, siglata ufficialmente, che il 4 ottobre sarà per sempre la giornata internazionale del Ricordo per tutti i popoli indiani delle Americhe. E anche una marcia, domani 10 ottobre, a piedi e a cavallo, per commemorare le vittime dello sterminio degli indiani nativi americani.

Il Remembrance day per tutti i popoli indiani americani e i Lakota, inizierà alle ore 9. La marcia si svolgerà nell’ambito di Fiorente 2021, manifestazione giunta alla sua quinta edizione. L’evento consiste in una passeggiata a cavallo nel centro storico, organizzata dalla Parte Guelfa in collaborazione con Comune di Firenze, Federazione Italiana Sport Equestri (Fise), Ippodromo del Visarno, centro Ippico “La Baita” e Arciconfraternita della Misericordia.

I Lakota, a cavallo, saranno scortati dai Cavalieri toscani e dai Cavalieri dell’Ordine di Parte Guelfa di Firenze, accompagnati dai Falconieri fiorentini. Marceranno dal parco delle Cascine (con partenza dal piazzale del Re) fino a piazza della Signoria. Dove si svolgerà la celebrazione finale della Giornata con canti tradizionali Lakota.

A piazza della Signoria saranno presenti i rappresentanti delle massime cariche metropolitane. E dopo la cavalcata, ci sarà un ritrovo al centro ippico La Baita per un momento cerimoniale Lakota. Con preghiera tradizionale e apposizione della targa in ricordo dei popoli nativi dell’Isola della Tartaruga.

L’iniziativa, che proseguirà con molteplici inizitive fino al 28 ottobre, ha avuto luogo grazie all’Associazione culturale Wambli – Gleska