La campagna Bhs: ‘Dead Slow’

È la parola d’ordine per promuovere la sicurezza dei cavalli sulle strade britanniche. Ancora troppi gli incidenti, spesso mortali

La campagna Dead Slow della British Horse Society

Bologna, 16 gennaio 20121 – La legge dei numeri spesso è spietata. A fronte di molti più cavalli, aumentano proporzionalmente anche gli incidenti che possono vederli coinvolti.

Come nel caso di quanto già da molti anni sta accadendo in Gran Bretagna, paese in cui ci sono indubbiamente tanti cavalli. Impiegati moltissimo anche oltre i confini dei maneggi e che proprio sulle strade spesso diventano vittime insieme ai loro cavalieri e amazzoni.

Anche nella civilissima ed equestremente avanzata Gran Bretagna, il connubio tra due tipi così diversi di ‘horse power’ pare non trovare un equilibrio soddisfacente.

Secondo la British Horse Society, nel solo sud est dell’Inghilterra, nel 2019-2020 ci sono stati ben 203 incidenti stradali in cui sono stati coinvolti dei cavalli, con ben 33 animali uccisi.

Nel 2018-2019, gli incidenti sono stati 239.

Quella del Devon pare essere l’area più colpita da questo fenomeno. È ad alta densità equestre, ha molte strade di campagna e un discreto traffico. Ingredienti spesso fatali.

E l’anno non è cominciato bene neanche a Surrey né a Ipswich dove, in soli due giorni a inizio gennaio, due incidenti stradali hanno causato la morte di altrettanti cavalli.

Una brutta cartolina, per un paese che da sempre insegna al mondo il rispetto per il cavallo…

Tanto che la Bhs in collaborazione con le polizie stradali locali ha rilanciato la campagna ‘Dead Slow’, proprio per sensibilizzare verso una maggiore coscenza e conoscenza degli automobilisti (ma anche ciclisti, motociclisti e perfino pedoni) sulle norme di sicurezza da rispettare in presenza di cavalli sulla strada.

Anche i cavalieri sono ovviamente chiamati a protezioni e condotte attente e soprattutto sono solleciati a segnalare alla Bhs comportamenti pericolosi o punti in cui le strade possono diventare particolarmente insidiose.

Tra le cause più ricorrenti di incidenti, Bhs annovera la velocità, passaggi ‘filocavallo’ e uso del clackson. In molte accasioni, gli incidenti si verificano quando i cavalli, spaventati, sfugono al controllo dei propri cavalieri. In fuga incontrollata, scivolano, cadono o finiscono letteralmente investiti.