ico facebook ico inst ico youtube icon linkedin icon whatsapp
No Result
View All Result
  • Accedi

Nessun prodotto nel carrello.

direttore
Una voce sempre più nel mondodi Corrado Piffanelli
Cavallo Magazine
Cover Cavallo Magazine ottobre 2025 432
Abbonamento annuale carta e digitale 1 Anno a € 25,00
  • EVENTI
    • Fieracavalli
    • Olimpiadi
    • Paralimpiadi
    • Ponyadi
    • Piazza di Siena
  • SPORT
    • Salto ostacoli
    • Completo
    • Dressage
    • Attacchi
    • Endurance
    • Reining
    • Volteggio
    • Polo
    • Horseball
    • Monta da lavoro
    • Equitazione paralimpica
    • Western
    • Turchetto, Pisani, Zamana: buoni Gran Premi Turchetto OK I tre cavalieri azzurri protagonisti di ottime prestazioni a Samorin, Vejer de la Frontera e Oliva in sella rispettivamente a Heidelberg, Chacco’s Lawito Ps e Captain Conner
    • Il respiro della prateria comanche horse d3d68d75 4356 495b afe5 136f7dfbafb resize 750 La vicenda reale di Comanche, l’unico cavallo sopravvissuto nella prateria dopo la battaglia di Little Bighorn.
    • Salto ostacoli
    • Completo
    • Dressage
    • Attacchi
    • Endurance
    • Reining
    • Volteggio
    • Polo
    • Horseball
    • Monta da lavoro
    • Equitazione paralimpica
    • Western
  • IPPICA
  • TURISMO
  • CULTURA
    • Podcast
  • PEOPLE
    • Dal Web e TV
    • Moda & Tendenze
    • Tech
  • JUNIOR
  • CRONACA
  • BENESSERE
    • Ippoterapia
    • Fitness
    • Riabilitazione Equestre
  • SHOP
  • EVENTI
    • Fieracavalli
    • Olimpiadi
    • Paralimpiadi
    • Ponyadi
    • Piazza di Siena
  • SPORT
    • Salto ostacoli
    • Completo
    • Dressage
    • Attacchi
    • Endurance
    • Reining
    • Volteggio
    • Polo
    • Horseball
    • Monta da lavoro
    • Equitazione paralimpica
    • Western
    • Turchetto, Pisani, Zamana: buoni Gran Premi Turchetto OK I tre cavalieri azzurri protagonisti di ottime prestazioni a Samorin, Vejer de la Frontera e Oliva in sella rispettivamente a Heidelberg, Chacco’s Lawito Ps e Captain Conner
    • Il respiro della prateria comanche horse d3d68d75 4356 495b afe5 136f7dfbafb resize 750 La vicenda reale di Comanche, l’unico cavallo sopravvissuto nella prateria dopo la battaglia di Little Bighorn.
    • Salto ostacoli
    • Completo
    • Dressage
    • Attacchi
    • Endurance
    • Reining
    • Volteggio
    • Polo
    • Horseball
    • Monta da lavoro
    • Equitazione paralimpica
    • Western
  • IPPICA
  • TURISMO
  • CULTURA
    • Podcast
  • PEOPLE
    • Dal Web e TV
    • Moda & Tendenze
    • Tech
  • JUNIOR
  • CRONACA
  • BENESSERE
    • Ippoterapia
    • Fitness
    • Riabilitazione Equestre
  • SHOP
Cavallo Magazine
No Result
View All Result

Home | Etologia & Benessere | Due Bardigiane in Umbria, la questione dei piedi: ferrare o non ferrare?

Due Bardigiane in Umbria, la questione dei piedi: ferrare o non ferrare?

Un dilemma attraverso il quale siamo passati tutti, ma voi come avete risposto?

13 Febbraio 2020
di
Due Bardigiane in Umbria, la questione dei piedi: ferrare o non ferrare?

Il piede anteriore destro di Nuvola, adesso - foto Maria Cristina Magri

Perugia, 11 febbraio 2020 – Ormai ci siamo passati (quasi) tutti attraverso l’amletico dubbio: il cavallo lo tengo scalzo oppure no?

Personalmente una esperienza che avevo avuto in passato era stata negativa: avevo tolto i ferri a un Sella Italiano di 10 anni (vita da maneggio, tra paddock e campo in sabbia), da sempre abituato ad essere ferrato a tutti e quattro  i piedi e che non ne aveva mai sofferto, e avevo ottenuto un cavallo che marcò per due anni buoni.

Risolsi il problema riferrandolo: tornò dritto come un fuso.

Ma un paio di anni fa ci siamo trovati ad affrontare una situazione diversa: abbiamo preso due cavalle Bardigiane da usare per passeggiate non impegnative nei dintorni di casa, qui sulle colline umbre e si è presentato subito un problema da risolvere.

Perché le mie due ragazze (le Bardigiane, per l’appunto) sarebbero state lasciate abitualmente al pascolo che  è raggiungibile solo attraverso un sentiero ripido e sassoso, con ricovero notturno in scuderia comune ma non sempre sotto il nostro diretto controllo (che a volte il lavoro ci chiama altrove) e quindi in caso perdessero malamente un ferro poteva anche succedere che non ce ne accorgessimo subito, con rischio di inchiodature et similia.

Per questo, visto l’utilizzo non estremo che ne avremmo fatto, mio marito (medico veterinario ippiatra di lungo corso) ha deciso che sarebbero state lasciate scalze,  senza ferri.

A dire la verità   ero abbastanza contraria, in ragione dell’esperienza negativa del passato: ma tant’è, una volta deciso l’acquisto delle Bardigiane (prese insieme) abbiamo pregato l’allevatore di far loro togliere i ferri prima di caricarle sul trailer che ce le avrebbe portate a casa.

Così Nuvola e Frida sono scese insieme dalla rampa, toccando per la prima volta quello che sarebbe diventato il loro suolo quotidiano con otto piedi solo in parte già in piena efficienza: già, perché se Frida (14 anni) era perfettamente a posto anche nella versione barefoot, Nuvola (5 anni) accusava un chiarissimo disagio agli anteriori.

Camminava proprio sulle uova, non c’era niente da fare: subito davo la colpa ad un eccessivo pareggio dell’unghia al momento di toglierle i ferri da parte del maniscalco, ma col passare del tempo il problema non si risolveva.

E io sacramentavo: perché la cavalla è stata deliziosa e perfetta sin dal primo momento insieme, ma per me era una sofferenza sentirla così.

Col passare dei giorni la dolìa era sempre meno evidente, ma per almeno un anno è bastato un sassolino, o una trottata su terreno troppo duro per risentirla dolorante: eppure la sua compagna, che teoricamente avrebbe dovuto patire di più la mancanza dei ferri perché li aveva portati più a lungo, non ha mai avuto la benché minima ombra di problema.

Vero è che i piedi di Nuvola sono diversi da quelli di Frida: piatti e larghi quelli della prima, stretti e più chiusi nella seconda.

Ma apparentemente l’unghia è la stessa per entrambe, nera e dura compatta.

Per farla breve, ho portato pazienza seguendo l’indicazione maritale e la cosa ha dato frutto: da sei mesi (a poco più di  un anno e mezzo dall’arrivo delle Ragazze) la Nuvola non ha più i piedi dolci.

Certo, si sceglie la strada più confortevole in caso sia possibile (privilegia l’erba, se può scansa la ghiaia ) ma anche quando c’è da fare una strada bianca con tutti i suoi maledetti sassolini non  marca più: e adesso sì che è un piacere montarla, santapazienza.

E rimane il problema delle strade troppo sassose: so che è meglio evitarle quando ha gli anteriori anche soltanto appena lunghi perché con il mio poco dolce peso sulla groppa facilmente si slabbrano le unghie, quindi li evito accuratamente.

Ma visto che posso scegliere, evito i tratti problematici e scelgo solo sentieri con un buon fondo, che grazie al Cielo non mancano.

Quindi per noi, nelle nostre condizioni, si è rivelata una scelta giusta: montiamo le cavalle a giorni alterni, ogni volta per 5/6 chilometri tranne un giro più lungo una volta la settimana che può andare dai 10 ai 15 e per tenerle in ordine basta una pareggiata molto lieve ogni 40/50 giorni a Nuvola (la delicatina), mentre Frida potrebbe andare avanti anche altre due settimane perché consuma i piedi meglio dell’altra.

Ma ripeto: mi ritengo vincolata a determinati itinerari, e sono consapevole del fatto che se volessi affrontare un trekking di più giorni su terreni sassosi e/o sconosciuti la cosa migliore per Nuvola sarebbe la ferratura.

E’ vero che ho preso anche un paio di scarpette, ma – sarà stato l’effetto placebo o la fortuna – non le ho ancora mai tolte dal pacchetto.

E voi, che esperienze avete avuto con i vostri cavalli e i loro piedi?

Avete avuto incidenti con i cavalli ferrati al pascolo, o esperienza di trekking lunghi con cavalli scalzi? sono curiosa, condividiamo le esperienze.

 

 

Tags: bardigiani barefoot ferratura mascalcia
Articolo Precedente

Tokyo 2020: Italia fra le 15 nazioni in campo per il Paradressage

Prossimo Articolo

Modifiche al calendario

Della stessa categoria ...

La questione dei cavalli e dei cliffs of Rhossili
Cultura equestre

La questione dei cavalli e dei cliffs of Rhossili

31 Ottobre 2025

In Galles, a rischio la presenza iconica dei cavalli sulle scogliere di Rhossili. Dal 1 dicembre dovrebbero essere rimossi dalla...

di Liana Ayres
Biodiversità e Turismo Equestre: un’alleanza per le razze italiane
Eventi

Biodiversità e Turismo Equestre: un’alleanza per le razze italiane

31 Ottobre 2025

Iniziative di pregio a Fieracavalli. Venerdì 7 novembre 2025, ore 12.00 Stand del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Padiglione...

di Redazione Cavallo Magazine
Il piede del cavallo: la base del suo benessere e della sua performance
Etologia & Benessere

Il piede del cavallo: la base del suo benessere e della sua performance

30 Ottobre 2025

Le fondamenta del benessere del nostro cavallo sono proprio loro, i suoi piedi: qui regole e consigli per avere 'happy...

di Maria Cristina Magri
West Nile Virus, l’algoritmo italiano che anticipa i focolai
Etologia & Benessere

West Nile Virus, l’algoritmo italiano che anticipa i focolai

29 Ottobre 2025

Uno studio italiano usa l’IA per prevedere dove e quando colpirà il West Nile Virus, proteggendo cavalli, uccelli e persone

di Maria Cristina Magri
Roma Global: non è stato ‘solo’ sport
People & Horses

Roma Global: non è stato ‘solo’ sport

13 Ottobre 2025

Durante lo spettacolo 'Cavalli a Roma' è stato consegnato un premio speciale ad Annamaria Bernardini de Pace

di Maria Cristina Magri
Lucia Carnevaletti: coaching su misura, a casa tua
Etologia & Benessere

Lucia Carnevaletti: coaching su misura, a casa tua

6 Ottobre 2025

Una laureata in psicologia che ha fatto della relazione uomo/cavallo un percorso di crescita reciproca: è Lucia Carnevaletti, Horse Coach

di Redazione Cavallo Magazine
Prossimo Articolo
I Podcast di Cavallo Magazine

I Podcast di Cavallo Magazine

Articoli correlati

Turismo equestre

Una Bardigiana, un maniscalco e molti dubbi

Una Bardigiana, un maniscalco e molti dubbi

In evidenza

Turchetto, Pisani, Zamana: buoni Gran Premi

Turchetto, Pisani, Zamana: buoni Gran Premi

2 Novembre 2025
Il respiro della prateria

Il respiro della prateria

2 Novembre 2025
Oliva: azzurri in allenamento, Giulia MM in evidenza

Memorial G. Sturla: vince Giulia Martinengo Marquet

2 Novembre 2025
Lione: celebrazione francese

Lione: celebrazione francese

2 Novembre 2025
ico facebook ico inst ico youtube icon linkedin icon whatsapp
Categorie
  • EVENTI
  • SPORT
  • IPPICA
  • TURISMO
  • CULTURA
  • PEOPLE
  • JUNIOR
  • BENESSERE
  • IN EVIDENZA
  • EDITORIALE
  • SHOP
Contatti
REDAZIONE
[email protected]

ABBONAMENTI
[email protected]

PUBBLICITÀ
[email protected]
quotidianonazionale
restocarlino
lanazione
ilgiorno
luce
© 2025 All right reserved MONRIF NET S.r.l. – P.Iva 12741650159 – Dichiarazione di accessibilità

Bentornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • EVENTI
    • Fieracavalli
    • Olimpiadi
    • Paralimpiadi
    • Ponyadi
    • Piazza di Siena
  • SPORT
    • Salto ostacoli
    • Completo
    • Dressage
    • Attacchi
    • Endurance
    • Reining
    • Volteggio
    • Polo
    • Horseball
    • Monta da lavoro
    • Equitazione paralimpica
    • Western
  • IPPICA
  • TURISMO
  • CULTURA
    • Podcast
  • PEOPLE
    • Dal Web e TV
    • Moda & Tendenze
    • Tech
  • JUNIOR
  • CRONACA
  • BENESSERE
    • Ippoterapia
    • Fitness
    • Riabilitazione Equestre
  • SHOP