Wild Horses: il Texas raccontato da Duvall

Il 5 giugno esce nelle sale americane il nuovo film firmato dal regista di Assasination Tango. In un ranch di un ricco possidente si indaga sulla scomparsa di un ragazzo. riuscirà la legge a fare il suo corso?

Bologna, aprile 2015 – Nessuno è al di sopra della legge. Lo sanno bene i protagonisti di Wild Horses, la nuova pellicola drammatica firmata Robert Duvall, qui sia regista che attore.

In uscita nelle sale americane dal prossimo 5 giugno, il film indaga sul passato e sull’efficacia della legge in un Texas dove la polvere e gli affari di famiglia seppelliscono ogni verità.

La storia ha inizio con la riapertura di un’indagine su un caso di un ragazzo scomparso. A condurre l’inchiesta è Samantha Payne (Luciana Pedraza, moglie del regista), Texas Ranger che scopre, attraverso alcune prove rilevanti, che con molte probabilità la vittima è stata uccisa all’interno di un ranch di un ricco proprietario e padre di famiglia, Scott Briggs (Robert Duvall). Un ritorno improvviso dopo diversi anni nel bel mezzo dell’inchiesta, quello di Ben, figlio di Scott (James Franco), fornisce a Samantha altri elementi a sostegno della sua tesi, ossia che l’intera famiglia Briggs sia coinvolta nell’accaduto. Con l’intento di portare a galla la verità, la Ranger è pronta a tutto, anche a mettere la sua stessa vita in pericolo.

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Lo sfondo, autenticamente da selvaggio west, contribuisce ad affascinare tutti gli appassionati di cavalli.

Duvall (San Diego, 5 gennaio 1931), che torna con questo lungometraggio, dietro la macchina da presa dopo tredici anni, ha diretto in passato Angelo, amore mio (1983), L’apostolo (1997) e Assassination Tango (2002). Vincitore di un premio Oscar per aver interpretato un ex cantante alcolizzato nel film Tender mercies, ha ricevuto altre cinque nomination, due Emmy Award, quattro Golden Globe e un BAFTA Award. Ha recitato nel teatro e nel cinema (Ai confini della realtà, The Outer Limits, Il buio oltre la siepe, L’uomo che fuggì dal futuro, Joe Kidd, Il padrino, Il padrino – Parte II, M*A*S*H, Quinto potere, Il Grinta, La conversazione e Apocalypse Now).