Paralimpiadi di Tokyo 2020 – Emozioni che segnano

A Sara Morganti, Francesca Salvadè, Carola Semperboni e Federica Sileoni non solo il compito Olimpico ma anche quello di amplificare emozioni che segnano, rappresentare un movimento che cresce

Il podio dei WEG 2018 di Tryon con Sara Morganti e Royal Delight, medaglia d'oro © CTxFISE/Stefano Grasso

Bologna, 17 agosto 2021 – “Paralimpiadi di Tokyo 2020 – Emozioni che segnano”. È il claim che la Federazione Italiana Sport Equestri ha scelto per accompagnare le atlete del paradressage impegnate nei prossimi giorni. In un’entusiasmante avventura che unirà ancora una volta il paese e in particolare tutto il mondo degli sport equestri.

Prendere parte ai Giochi Olimpici o ai Giochi Paralimpici è certamente il sogno di ogni atleta.

A Sara Morganti, Francesca Salvadè, Carola Semperboni e Federica Sileoni spetta un grande compito e probabilmente più di uno. Non solo quello di entrare nel rettangolo dell’Equestrian Park e rappresentare l’Italia. Ma anche quello di fare da punto di riferimento per tantissimi atleti paralimpici, ma soprattutto per gli appassionati degli sport equestri.

Le quattro atlete azzurre saranno dei veri e propri idoli per gli sport equestri.

Alcune di loro hanno già rappresentato l’Italia a Londra e Rio de Janeiro; Sara Morganti è la Campionessa del mondo in carica (tecnico e freestyle) a Tryon e ha in bacheca, tra l’altro, anche un oro e un argento ai WEG di Normandia.

Le azzurre dell’Italia Team di Paradressage saranno, dunque, un modello da seguire per un movimento, anche quello degli sport integrati e degli interventi assistiti con il cavallo che in Italia, nell’ambito della FISE, vede numeri in grande crescita.

Sono circa un migliaio i tesserati che praticano interventi assistiti con il cavallo suddivisi tra i centri abilitati alla pratica di questo tipo di attività: dagli sport integrati, all’equitazione paralimpica.

È in costante crescita è anche il numero delle figure tecniche specializzate in questi particolari ambiti.

Arrivare a disputare un’edizione dei Giochi è certamente il risultato di anni e anni di sacrifici, allenamenti, rinunce, ma è un sogno possibile e a dimostrarlo ci stanno pensando proprio le nostre quattro atlete in partenza per Tokyo tra qualche giorno.

“Paralimpiadi di Tokyo 2020 – Emozioni che segnano”

Forza ragazze…L’Italia è con voi!

 

Fonte: Fise