Cavalli di famiglia: Dakota, dal Messico

Una cavalla che da 20 anni in Messico condivide feste e momenti di gioia con la sua famiglia: ma questa volta la festa è stata tutta e solo per lei

Dakota, cavalla di famiglia in Messico
Zapotlan, 29 luglio 2021 – Lo sappiamo bene: i cavalli per molti di noi diventano membri della famiglia.

Non solo in Italia, no: anche in Messico, dove i cavalli sono molto più coinvolti nella vita sociale anche grazie al background culturale ed economico, storicamente legato all’allevamento del bestiame.

Dakota è una di loro, una cavalla di famiglia: è una Quarter Horse di 20 anni molto docile, amata anzi adorata dalla sua famiglia che abita a Zapotlan, nello stato di Hidalgo.

Vive da sempre con i suoi proprietari che la prestano ad amici e parenti per i vari eventi in cui la presenza di un cavallo affidabile come lei è preziosissima:  ai matrimoni per portare gli sposi in chiesa, nelle feste di charreria ed escaramuzas, sfilate di famiglia e via dicendo.

Ma qualche giorno fa hanno voluto fare una festa solo per lei, per Dakota.
L’hanno fatta dipingere con colori speciali, non tossici da tre artisti che in 4 ore l’hanno truccata da catrina, un simbolo molto amato dai messicani.
Dakota, gentile e docile come è, si è lasciata truccare con santissima pazienza: proprio come le ragazze durante le feste, come i suoi piccoli amici di famiglia che anche loro si sono vestiti a festa come lei.
Non appena Dakota è stata pronta, tutti i membri della famiglia sono arrivati a festeggiarla.
Carlos Borja Vazquez, l’autore di questa immagine, ci ha scritto: “Personalmente, mi ha dato grande piacere ed emozione vedere come Dakota sia così amata, poiché  tutta la famiglia è venuta sul posto per vederla e scattare foto con lei. Nonne, zii, cugini, bambini e persino neonati: tuti hanno voluto la loro foto con Dakota. Ho potuto apprezzare il grande affetto e l’amore che queste persone hanno per la loro cavalla, che ha condiviso tutti i suoi 20 anni  con la sua famiglia”.
Tutto il mondo è paese, insomma: e che belle le catrine, vero? Leggete qui la loro storia, è molto interessante.