Il cavallino di Monterufoli: l’eleganza più essenziale che c’è

Un piccolo gioiello di eleganza, che la semplicità è la prima caratteristica di chi ha veramente classe: e nasce e cresce a Monterufoli

Il cavallino di Monterufoli e i suoi amici!
Bologna, 15 maggio 2021 – Per il prossimo live di Cavallo Magazine un’altra razza italiana, forse una delle meno conosciute.

Stiamo parlando degli eredi della perduta razza della Selvena, i cavallini di Monterufoli.

Che hanno una lunghissima storia alle spalle: fini, eleganti, rustici, frugali.

Sono piccoli gioielli cesellati da un ambiente rigoroso come quello dei pascoli dell’alta collina tosco-laziale.

La nobile famiglia della Gherardesca all’inizio del 1900 selezionò e migliorò i soggetti esistenti, i cui discendenti sono arrivati sino a noi.

Per taglia, temperamento e conformazione sono una brillante alternativa alle razze pony del nord Europa per bambini e ragazzi.

State con noi lunedì 17 maggio dalle ore 21, sulla nostra pagina Facebook o dal nostro canale YouTube: andremo a scoprirli con chi li conosce bene.

Interverranno: Samanta Becorpi, Michele Della Pace, Maurizio Boldrini, Davide Venanzoni, Matteo Orienti e Lisa Bertacchini.

E non dimenticate che la serata è in diretta, quindi potrete intervenire con le vostre domande tramite i messaggi, li gireremo agli esperti della razza per fare in modo che il cavallino di Monterufoli diventi anche un vostro amico!

“Nel 1989 la comunità montana della Val di Cecina prese in custodia un nucleo di 11 cavallini di Monterufoli per tentare di salvare la razza. Nel 2008 in località Pomarance presso il centro ippico comunale Santa Barbara si è costituita l’associazione del Cavallino di Monterufoli. L’associazione ha l’intento di salvaguardare incrementare e far conoscere questa razza equina. Nel 2011 il comune di Pomarance ha adottato l’ultimo gruppo di fattrici che vivevano brade nella foresta di Monterufoli e le ha affidate all’associazione per fare in modo che l’ultimo ceppo continui a vivere allo stato semibrado nella sua terra di origine”.