Era l’aprile del 2024: in una serie di foto che hanno fatto il giro del mondo, due cavalli, Quaker e Vida, venivano ripresi nella loro folle corsa nel centro di Londra. Feriti, impazziti di paura, i due animali avevano ‘scaricato’ malamente i militari che li stavano montando in una tranquilla esercitazione quotidiana e avevano cominciato una irrefrenabile corsa travolgendo ogni cosa. Perfino colpendo un autobus, delle vetture, un motociclista…
Paurosa la foto di Vida, con tutto quel sangue sul mantello immacolato… Dei cinque cavalli scossi nel centro londinese, Vida e Quaker erano stati gli unici a essersi feriti in maniera seria e una volta arrestata la loro fuga sono stati immediatamente oggetto di tutte le cure possibili affinché si evitasse il peggio.
Dopo aver avuto notizie delle cure con dei veri e propri bollettini veterinari ufficiali nell’immediatezza dell’evento e dopo aver documentato fotograficamente la degenza dei due cavalli della Household Cavalry, oggi fonti ufficiali dell’esercito di Sua Maestà ci informano che Vida è al mare. Insieme ai suoi colleghi, sta familiarizzando con l’acqua. E godendosi un po’ di riposo dopo gli impegni ufficiali che l’hanno nuovamente riguardato dopo il suo recupero e riaddestramento per un rientro in servizio senza stress post-traumatici.
Vida e altre 15 cavalli dell’Household Cavalry Mounted Regiment sono stati portati ‘in vacanza’ a Hayling Island nell’Hampshire. E, neanche a dirlo, il viaggio è stata l’occasione per un ulteriore step di addestramento. Anche la permanenza in spiaggia e il bagno hanno avuto un ruolo preciso. L’acqua e il terreno così diverso da quello abituale sono serviti per creare una connessione tra uomini e cavalli ancora più saldamente basata sulla fiducia reciproca. È servito ai cavalli. È servito ai cavalieri.