Castelfranco: il grande successo dei cavalli a scuola

È terminato il primo ciclo del progetto che Fise Veneto ha lanciato con l’Istituto Agrario Sartor: i genitori e i ragazzi lo vogliono ripetere… !

(ph. Annalisa Durighello/FISE Veneto)

Padova, venerdì 10 febbraio 2023 – La signora Antonella Alban, dirigente dell’Istituto Agrario Sartor di Castelfranco Veneto (Treviso), lo dichiara con grande entusiasmo: «I genitori dei ragazzi chiedono di ripetere senza alcun dubbio questa magnifica esperienza».

E quale sarebbe la magnifica esperienza? Presto detto: quella avviata già nel 2022 dal comitato regionale veneto della Fise insieme appunto al suddetto istituto scolastico e che in questo 2023 ha visto un primo ciclo di incontri (19 e 26 gennaio, e 2 febbraio). Incontri di teoria – i primi due – e di pratica sul campo (quindi in scuderia il terzo) durante i quali il docente Aldo Calabrò ha illustrato ai ragazzi di terza e di quarta tutto quello che c’è da sapere nell’ambito del rapporto che lega l’uomo al cavallo nella vita quotidiana, nella cura e nel mantenimento, nell’alimentazione, nella gestione in scuderia, nel governo, nel controllo della salute, nella organizzazione del movimento… insomma, tutti gli aspetti di base che prescindono dall’attività in cui poi il tal cavallo sarà impegnato.

Dopo le prime due lezioni in aula a scuola, questo primo ciclo si è concluso presso la scuderia di Valentina Moro – il Centro Ippico I Folletti, ad Asolo – la quale ha messo a disposizione il proprio impianto a tale scopo.

«È stata un’iniziativa bellissima, molto apprezzata da tutti i ragazzi», conferma la signora Alban. «In realtà la percentuale più alta è stata di ragazze, che hanno manifestato una grande e profonda attenzione in tutte le fasi degli incontri. Il successo è stato tale per cui i genitori dei ragazzi più piccoli ci hanno chiesto di poter allargare anche ai loro figli la partecipazione in un prossimo futuro… ! Quindi la nostra volontà è certamente quella di continuare a proporre questa iniziativa: ci piacerebbe renderla un appuntamento fisso nell’ambito della didattica del nostro istituto».