Oltre 200 atleti premiati, più di 40 circoli rappresentati, sei discipline coinvolte. Sono numeri importanti quelli dell’edizione 2025 del Gala del Cavaliere, andata in scena il 30 aprile nella splendida cornice della Masseria Santa Lucia di Ostuni. Numeri che raccontano non solo una serata ben riuscita, ma il fermento di un intero movimento che, tra Puglia e Basilicata, sta vivendo un momento di espansione e riconoscimento a livello nazionale.
Nato come una cerimonia raccolta, il Gala si è trasformato negli anni in un evento simbolo dell’equitazione del Sud Italia, un appuntamento attesissimo che non celebra solo i risultati, ma dà voce a un’intera comunità fatta di passione, impegno e visione.
L’equitazione è oggi un asset strategico per lo sport in Puglia, come sottolineato dal presidente del CONI Puglia, Angelo Giliberto, presente all’evento. Ogni settimana il calendario sportivo regionale propone competizioni di salto ostacoli, dressage, endurance, attacchi e reining, contribuendo alla crescita non solo tecnica, ma anche culturale e territoriale del comparto.
La presenza del presidente nazionale della FISE, Marco Di Paola, ha dato ulteriore valore istituzionale alla serata, confermando il ruolo centrale che Puglia e Basilicata stanno guadagnando all’interno della Federazione. Un segnale forte, che riconosce il lavoro sul territorio e premia una visione che mette al centro lo sport e i suoi protagonisti.

Tra i momenti più emozionanti della serata, l’assegnazione dei Premi Speciali, pensati per celebrare non solo le vittorie, ma anche i percorsi, le storie e il valore umano dell’equitazione:
- Marisa Fornaro, per aver gareggiato nelle categorie Dressage Olimpiche
- Francesco Vergine, Medaglia d’Oro al FEI Jumping European Championship for Veterans
- Nico Sicuro, Medaglia d’Oro NRHA Open World Champion
- Pietro Marseglia, vincitore con Colonels Dancing Gun al Million Dollar Owen
- Antonio Spano e Aurora Guaragno, per aver rappresentato l’Italia agli Europei di salto ostacoli (categorie Children e Young Riders)
- Tina Tarantino, per la passione e l’eleganza che porta in campo
- Accademia di Arte Equestre “Il Nero Luminoso”, per l’abilità di fondere dressage e spettacolo, raccontando la bellezza del cavallo in giro per l’Italia e l’Europa
L’edizione 2025 è stata anche un modello di organizzazione e sinergia, capace di unire istituzioni, team operativo e staff tecnico con una regia attenta a ogni dettaglio. Un lavoro collettivo che ha reso la serata fluida, calorosa e professionale, come riconosciuto da tutti i partecipanti.
Menzione speciale per Carletto Rotunno, presentatore brillante, capace di tenere il ritmo delle premiazioni con naturalezza e competenza, e per il DJ Francesco Bianco, che ha saputo accompagnare la serata con la giusta colonna sonora, donandole energia e atmosfera.

Il Gala del Cavaliere si conferma così un punto di riferimento per l’equitazione del Mezzogiorno, una serata che racconta risultati, ma soprattutto visioni e orizzonti futuri. Perché ogni cavaliere, ogni amazzone, ogni circolo ha una storia che merita di essere raccontata – e premiata.
Fonte: comunicato stampa