Il trend positivo dell’equitazione in Puglia

I Campionati regionali di salto ostacoli di Puglia e Basilicata 2023 confermano il trend positivo. Tra i secondo grado primeggia Francesco Vergine

Bologna, 7 giugno 2023 – In un  momento in cui la Puglia equestre, quella del salto ostacoli in particolare, esprime a livello nazionale e internazionale grandissimi risultati, non da ultimo l’argento di Aurora Guaragno nel Gran Premio dello Csio giovanile nei  Paesi Bassi, o la medaglia di bronzo conquistata nella competizione riservata agli Under 21 per la  Coppa del Presidente a Piazza di Siena e ancora l’oro del foggiano Fernando dell’Osso come miglior atleta della Next Generation sempre nello Csio internazionale di  Roma, si sono disputati in Puglia presso il Centro Sport Equestri dei fratelli De Bernardis ad Altamura  i Campionati regionali  Fise di salto ostacoli  di Puglia e Basilicata 2023.

Una manifestazione ben riuscita, che ha  sapientemente coniugato la voglia di stare insieme e ritrovarsi in un contesto sereno e accogliente per uno sport che si professionalizza ogni giorno di più. Uno sport, che in tutte le discipline che l’equitazione contempla, in Puglia cresce sempre di più e continuaa  fare proseliti.  Richiamando giovani e famiglie

Una competizione da tutto esaurito, quella di Altamura, con qusi 300 binomi iscritti,  in cui hanno gareggiato cavalieri e amazzoni tesserati in Puglia e in Basilicata  per la Federazione Italiana Sport Equestri, che si sono battuti  per la conquista dei titoli delle diverse categorie.

Il maggiore dei titoli, il  Campionato Assoluto di II grado , con   gli ostacoli “al buco” più  alto ,  1 metro e 40  è andato,  al leccese Francesco Vergine (con Stakaletta PS) docente di procedura penale, avvocato penalista di successo, presidente di Fise Puglia,  che ad una settimana dal prestigioso titolo ottenuto a Piazza di Siena  per il Trofeo Gold, riservato alle categorie nazionali, conquista  l’ambito riconoscimento di Campione regionale Assoluto. A contendergli il podio è stato il campione uscente Manuel Vittorio Staffieri (in sella a Chartagena) lucano, ma tesserato a Taranto presso l’Horse Club Terra Jonica,  che entrando primo in barrage, ha giocato il tutto per il tutto, scivolando  così al secondo posto. Terza l’amazzone Simona Caretta  con il fido Kaiman Boy, tesserata presso la barese ASD Dei Sannaci.

Un successo quello di Vergine che si consolida con il titolo di Campione Criterium di II grado, questa volta in sella a Conpina;  a tenergli compagnia sul podio il foggiano Mario Tancredi e e ancora Manuel Staffieri questa volta con Sisho.

Per il I grado si è laureato campione Vito Corbo, lucano ma in forza al Circolo Ippico Delle Rose, con Francesco Spano che ha montato Silvia Blu, argento per Silvia Angeloro, del Circolo Ippico Le Torri di Adriano Lorusso e bronzo a Nicolò Brunetti del leccese il Monte seguito da PieraAntonio Carovini.

Nel Criterium I grado la vittoria va al foggiano Emanuele Pio Lento dell’Asd Equis Eo,  con Luigi Esposito , seconda Sofia Corciulo del Circolo Ippico Delle Rose, con l’istruttore Francesco Spano e bronzo  per Sabina Pasculli del Giovanni De Trizio con Maide Candido.

Sono poi stati assegnati i titoli per le altre categorie riservate ai brevetti, alle categorie di avvio all’agonismo  e  alle ludiche.

Miglior atleta lucano, Francesco Castelgrande, istruttore presso il suo stesso centro questre “l’Oraziano”, di Venosa  che ha ottenuto il titolo per il I grado. Sul podio lucano con l’argento Mario Muolo per il team di Policoro Vincenzo Tucci.

Il titolo invece di Campione di I grado  per la Basilicata è  andato a Sara De Leonardis, del Team Castelgrande, mentre l’argento a Giulia Maria Saravaglio, seguita dall’istruttore Filippo Melidoro.

Bella la competizione a squadre che ha visto emergere quella di Francesco Spano , Gli Spanini con Vito Corbo, Sofia Corciulo, Maria Sabato e Antonio Spano. Argento per il team Cantatore del Giovanni de Trizio con  Gabriel Maria Marino, Carlotta Acquafredda, Sabina Pasculli e Laura Fiore. Bronzo al team del leccese Il Monte, di Pier Antonio Carovini con Nicolò Brunetti, Alberto Lupo,   Andrea Romano e Biagio Umberto Carovini.

 

 Fonte: Ufficio stampa Fise Puglia DG