A Fieracavalli il Jumping più inclusivo

Nel venerdì della 125esima edizione di Fieracavalli, il tema della charity serale è l’inclusione sociale e il lavoro come mezzo di garanzia per ottenerla. Anche in questo il grande sport c’è

Kevin Staut ©JV2023/SGrasso

Bologna, 10 novembre 2023 – Nel venerdì della 125esima edizione di Fieracavalli, il tema della charity serale è l’inclusione sociale e il lavoro come mezzo di garanzia per ottenerla. Anche in questo ambito, il mondo dello sport internazionale da tempo dimostra la propria sensibilità lavorando perlopiù lontano dai riflettori.

In Fei, le Federazione Equestre Internazionale, sono operativi già da qualche anno diversi progetti volti alla formazione lavorativa nelle aree marginali del pianeta. Si va dalla preparazione professionale dei groom a quella dei sellai, passando per le nuove leve di maniscalchi che si formano in Africa, Sud America, India.

Anche il mondo del salto ostacoli mostra lungimirante sensibilità verso i temi sociali e spesso si avvale della propria visibilità proprio per promuoverne le istanze. Come per esempio nel caso di JustWorld International, charity partner della Fei dal 2019, che vanta 400 ambassador equestri in 40 paesi diversi.

In gara a Fei Longines Jumping World Cup™ Verona 2023 ci sarà uno dei testimonial della prima ora della no-profit statunitense, il francese Kevin Staut che da anni ha sposato la causa di JustWolrd International portando la propria visibilità in scuole e in comunità accanto ai bambini più svantaggiati.

Sono proprio loro il focus di JustWorld International che attraverso il contributo dei protagonisti degli sport equestri intende fornire loro gli strumenti per una vera inclusione sociale.