L’endurance in Sicilia passa da Ambelia

Bologna, 11 settembre 2024 – Nella bucolica cornice delle campagne intorno l’Istituto di Incremento Ippico della Sicilia di Tenuta Ambelia, il 6 e 7 settembre si è svolta la prima fase del “Sicilia Endurance Horse Show Ambelia”, ospitando le gare del Circuito Masaf Sicilia, del Circuito Anica Giovani Cavalli e una Gara Regionale di Endurance.

La manifestazione è servita anche per testare il nuovo circuito, le strutture e l’organizzazione in vista del grande evento del 22/23 novembre prossimi, un Concorso Internazionale F.E.I. CEI 1* 100 km con una dotazione di montepremi di € 50.000 che attirerà concorrenti di ottimo livello da tutta Europa, considerata la location d’eccezione, la Sicilia, e un periodo in cui i calendari internazionali endurance non prevedono appuntamenti.

L’intento è quello di far diventare questo nuovo appuntamento autunnale una classica nel calendario Internazionale Endurance. Questi e gli altri eventi in programma nella tenuta Ambelia sono il frutto della stretta collaborazione fra l’Istituto di Incremento Ippico della Sicilia e il Comitato regionale della FISE, sancito da un protocollo di intesa e una programmazione che prevede eventi di formazione, competizioni equestri diverse di tante discipline e aste di giovani cavalli nei mesi e negli anni a venire, per far divenire Tenuta Ambelia un centro d’eccellenza dell’allevamento e dell’equitazione sportiva di livello nazionale e non. Alla gara sono iscritti  19 binomi siciliani, fra i quali 6 PSO.

Di particolare rilievo sono i risultati e le prestazioni della gara svoltasi relativa ai debuttanti non agonistici di 4 anni che ha visto classificarsi al primo e secondo posto i Purosangue Orientale Siciliani (PSO) Remolo d’Ambelia (anche Best Condition) e Regina d’Ambelia. Sono dei soggetti di 4 anni di sicuro avvenire che sono stati addestrati e allenati da personale FISE. Altri sei PSO di 3 anni allevati ad Ambelia sono in fase di addestramento e allenamento per gareggiare nell’Endurance il prossimo anno.

Il PSO, se ben allevato e cresciuto, opportunamente istruito alla sella, adeguatamente allenato e affidato a cavalieri di eccellente livello ed esperienza, potrebbe competere ai massimi livelli nell’endurance e dare alla razza il posto che merita all’interno di questa che è la sua specialità vocata dove, nel passato, ha raggiunto ottimi risultati. L’istituto d’incremento Ippico e la FISE Sicilia intendono impegnarsi affinché possa verificarsi la concomitanza di mettere insieme questi “anelli di una solida catena” per far decollare il PSO per come merita, dove merita.

Il circuito realizzato per le competizioni endurance vede l’area partenza e arrivi e il cancello veterinario all’interno dei campi di gara equestri della tenuta Ambelia. Quindi si dipana per 28 Km in un anello creato nelle circostanti pianure e basse colline intorno, coltivate tradizionalmente a pascolo, agrumi, cereali e ulivi che danno un valore paesaggistico e culturale aggiunto alle competizioni. Nelle giornate di buona visibilità, l’Etna si erge all’orizzonte.

I risultati

CEN B
1° Ahb Keyra montata da Antonella Rita Tonzuso.
2° Pupetta montata da Lucrezia Lalicata.
Gli altri concorrenti non si sono classificati

CEN A
1° Gds Sadik montato Amelia da Anfuso
Gli altri concorrenti non si sono classificati

DEBUTTANTI
1° Rocky montato da Antonio Ragusa.
2° Marea montata da Leonardo  Sampognaro Argento.
3° PAHIR montato da Claudia Ferlito

DEBUTTANTI NON AGO
1° Remolo di Ambelia montato da Gabriele Rizzo.
2° Regina di Ambelia montata da Antonino Fichera.
Gli altri concorrenti non si sono classificati